
Riprendono i lavori dell’Osservatorio Nazionale Paritetico per la sicurezza
Si è riunito, il 5 settembre u.s., l’Osservatorio Nazionale Paritetico per la sicurezza


Dopo le ben note traversie si è riunito, il 5 settembre u.s., l’Osservatorio Nazionale Paritetico per la sicurezza costituito ai sensi dell’art. 60 del CCNI. Nella seduta è stato fatto il punto sullo stato di applicazione delle norme sulla sicurezza nella scuola, prendendo come base di riferimento il monitoraggio effettuato dal Ministero. Da tale analisi è stato evidenziato che, sulla base dei dati pervenuti, ancora non sono state soddisfatte tutte le esigenze di formazione contemplate dalla legge. In particolare, nonostante gli stanziamenti economici del 2001 e 2002, vengono ancora registrati ritardi nell’attivazione dei corsi di formazione per le figure previste dal D.Lgs 626/94 ( addetti al pronto soccorso, all’evacuazione e all’antincendio, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, responsabili della sicurezza). Come pure ancora si registrano ritardi nella compilazione, stesura e verifica del documento di valutazione dei rischi. Da qui la necessità di emanare atti consequenziali tesi a rimuovere i ritardi e a verificare l’efficacia degli interventi stessi, attraverso una serie di interventi sinteticamente sotto elencati.
a) Completare l’attività di monitoraggio avviata nel 2001, i cui esiti sono stati pubblicati nel 2002 e su cui abbiamo dato riscontro in una nostra specifica nota.
b) Monitorare l’attività di formazione effettivamente svolta dalle scuole in merito alle richiamate figure previste dalla legge, attraverso le Direzioni Regionali
c) Richiesta di conferma degli attuali stanziamenti per completare, aggiornare e riqualificare l’attività di formazione per l’anno finanziario 2003.
d) Verificare lo stato lo stato di costituzione, nelle singole Direzioni Regionali, degli organismi paritetici di cui all’art. 59 del CCNI.
E’ stato inoltre completato, per la parte di competenza del MIUR, il cd rom relativo alla parte teorica degli addetti all’antincendio che sarà inviato nei prossimi giorni alle scuole. Tale corso, che corrisponde ad 8 ore di formazione in orario di servizio per quelle figure, sarà integrato da un corso pratico di pari durata, sempre da effettuarsi in orario di servizio o con modalità diverse stabilite in sede di contrattazione decentrata, completerà la formazione per gli addetti all’antincendio. La parte pratica è affidata ai Vigili del Fuoco sulla base della convenzione stilata dal MIUR e Ministero degli Interni il 25 ottobre 2001.
Roma, 6 settembre 2002
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Mobilità scuola 2025/2026 personale docente, educativo e ATA
-
CCNL 2025-2027: in pagamento l’indennità di vacanza contrattuale (IVC) con il cedolino di aprile
-
Personale ATA: no ai tagli, sì al varo immediato delle figure di operatore e di funzionario
-
Mobilità scuola 2025/2026: indicazioni del MIM per il trasferimento docenti da sostegno a posto comune
-
Corsi abilitanti anno accademico 2024/2025: nuovo decreto MUR
Il futuro comincia ogni mattina alle 8.00
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Decreti ministeriali Decreto ministeriale 270 del 19 marzo 2025 - Autorizzazione posti e modalità selezione per attivazione percorsi formazione iniziale docenti
- Decreti ministeriali Decreto ministeriale 270 del 19 marzo 2025 - Allegato A
- Decreti ministeriali Decreto ministeriale 270 del 19 marzo 2025 - Allegato B
- Note ministeriali Nota 64732 del 17 marzo 2025 - Istruzioni operative mobilità as 2025-2026 docenti sostegno
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Piemonte - Scuola, mercato, impresa. Dalla filiera formativa tecnologico professionale 4+2, quale futuro per l'istruzione pubblica?
- Emilia-Romagna - Assemblea generale FLC CGIL Emilia Romagna allargata alle strutture e alle candidate e ai candidati alle elezioni Rsu, 31 marzo 2025
- Messina - FLC CGIL in mobilitazione a Messina “La conoscenza non è un frutto proibito, è un diritto!”