Organi collegiali e istruzione tecnico-professionale da oggi all’esame della commissione cultura della camera
Nel disegno di legge “Scuola, imprese e società” da oggi all’esame della commissione cultura della Camera dei Deputati le deleghe per riformare gli organi collegiali e, di nuovo,le norme (da ripulire) su istruzione tecnico-professionale e poli.
Come molti ricorderanno all’indomani del Convegno del Consiglio dei Ministri a Caserta, quello in cui Fioroni lanciò l’idea delle “fondazioni” e annunciò il “ritorno” dell’istruzione professionale allo Stato, furono presentati due provvedimenti : un decreto su istruzione tecnico-professionale e “fondazioni”, parte del decreto Bersani 2, da poco convertito in legge e un disegno di legge che riguardava altri aspetti dell’istruzione tecnico-professionale, i poli tecnico-professionali e una delega per la riforma degli organi collegiali.
Quest’ultima, anche alla luce delle misure su detassazioni e “fondazioni”, si presentava molto delicata. Nell’enunciato si faceva infatti esplicito riferimento alla presenza di rappresentanti delle aziende e degli enti locali nei consigli di istituto, oltre alle attuali canoniche componenti. Oggi la cosa sembra essere ancora più delicata: gli articoli del disegno di legge originario sono anche questa volta contenuti in un disegno di legge più ampio, il ddl n. 2272 ter, dal titolo “Scuola, imprese e società” (sic!).
Una formulazione lessicale che non lascia dubbi sul fatto che questa parte costituisca il pezzo forte del disegno di legge.
D’altro canto la parte relativa all’istruzione tecnico-professionale e ai poli ( compreso l’ulteriore rinvio dell’attuazione del secondo ciclo “secondo Moratti” al 2009-2010) è già stata inserita nell’articolo13 del decreto Bersani . E quindi è già legge, essendo già avvenuta la conversione.
Oggi quel che resta dopo questi “assorbimenti” inizia l’iter alla Camera dei Deputati con i lavori della commissione Cultura. Formalmente sono di nuovo in ballo tutti gli argomenti scritti alla lettera così come erano nel testo originario del disegno di legge. Ciò è dovuto ad una questione tecnica e non politica (il testo era già stato presentato con quella formula, prima che si decidesse di “estrarne” alcuni argomenti per inserirli nel decreto Bersani 2), ma, almeno in teoria, non si può escludere nulla dal momento che, stando alla lettera, sono nuovamente in ballo argomenti come l’unificazione tra istituti tecnici e istituti professionali o la riduzione degli orari frontali e degli indirizzi.
Su questa parte il dibattito parlamentare, oltre a ripulire il testo dalle norme appena approvate, dovrebbe piuttosto porre rimedio a quelle incongruenze, anche gravi, che il decreto Bersani ha prodotto. Una per tutte: la “restaurazione” degli istituti tecnici e professionali a fronte della non abrogazione della legge 53/2003, che prevede a regime la continuità tra scuola e università solo per i licei, produce un vuoto normativo nei passaggi tra questi istituti e l’università.
Roma, 2 maggio 2007
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Scuola: supplenze ATA a.s. 2024/2025 [SCHEDA]
- Il sindacato non firmatario del Contratto ora passa alle intimidazioni delle scuole
- Decreto legge onnicomprensivo: la FLC CGIL propone emendamenti
- Depositata in Parlamento una proposta di legge per ridurre di un anno la scuola secondaria di II grado
- “chiedilo a effellecì”: supplenze da GPS e graduatorie di istituto. Lunedì 16 settembre alle ore 14.30
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Camera dei Deputati Proposta di legge - Delega al Governo per la riorganizzazione dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado con la previsione della durata quadriennale dei corsi di studio
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 142876 del 13 settembre 2024 - Conferimento supplenze al personale appartenente al ruolo di collaboratore scolastico
- Note ministeriali Nota 139730 del 10 settembre 2024 - Incarichi Elevata qualificazione DSGA, nuovi format allegati
- Decreti ministeriali Decreto ministeriale 183 del 7 settembre 2024 - Adozione Linee guida insegnamento educazione civica
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Roma - Università Tor Vergata: firmato l’accordo per l’utilizzo delle risorse per la valorizzazione del personale
- Emilia-Romagna - Emilia Romagna: il dibattito sul calendario scolastico non può essere terreno di scontro elettorale
- Toscana - Scuola, in Toscana ancora “supplentite” galoppante tra docenti e ATA