Nessuno stop ai contratti ex LSU nelle scuole
Indicazioni alle scuole per garantire i contratti a scadenza riguardanti lavoratori ex LSU.
Con la nota del 2 gennaio 2003 vengono date indicazioni alle scuole per garantire i contratti a scadenza riguardanti lavoratori ex LSU.
Roma, 2 gennaio 2003
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ecco il testo della nota:
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI NEL TERRITORIO
DIREZIONE GENERALE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E DELLA AMMINISTRAZIONE
Prot.n. 01
Roma, 2 gennaio 2003
Oggetto: Rifinanziamento per l'anno 2003 del comma 31 dell'art. 78 della legge 23.12.2000 n. 388.
Si rende noto che, a seguito della recente approvazione da parte del Parlamento della legge finanziaria 2003, è prevista la prosecuzione per il 2003 delle attività finora svolte dagli ex LSU in alcune istituzioni scolastiche. Infatti, il comma 7 dell'art. 50 della succitata legge recita testualmente:
Le istituzioni scolastiche proseguono nell'affidamento delle attività in base alle convenzioni stipulate ai sensi dell'art. 78, comma 31, della legge 23.12.2000, n. 388, con oneri per l'anno 2003 pari a 297milioni di euro.
Tanto premesso gli uffici competenti, per le parti di rispettiva competenza, sono invitate a far proseguire, per l'anno scolastico in corso, le attività previste dai DD.MM. n. 65 e n. 66 del 20 aprile 2001 ed in particolare:
a. per quanto riguarda i servizi di pulizia affidati ai quattro consorzi in indirizzo, a svolgere ogni utile iniziativa finalizzata alla rapida definizione dei piani di ottimizzazione del servizio svolto dagli ex LSU secondo le puntuali indicazioni previste dalla nota n. 470 del 17 luglio 2002 pubblicata via INTRANET in pari data;
b. per quanto riguarda i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, stipulati dagli ex LSU con Dirigenti scolastici, a porre in essere quanto previsto dalla nota n. 727 del 23 ottobre 2002 pubblicata via INTRANET in data 28 ottobre 2002. Si fa riserva di fornire tempestivamente ulteriori indicazioni sulle problematiche derivanti dallo svolgimento concreto dei servizi e delle attività sopra indicati, anche alla luce di determinazioni derivanti da incontri che avranno luogo a breve sia con le organizzazioni sindacali che con i quattro consorzi di imprese, destinatari della presente comunicazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Zucaro
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