Lavoro agile: anziché regolare contrattualmente la materia il Ministero della PA emana un decreto
Per la scuola la FLC CGIL chiede il rispetto degli impegni assunti con il Protocollo sulla sicurezza per regolamentare lavoro agile e didattica a distanza. Domani incontro MI/sindacati.
Il Ministro della Pubblica Amministrazione ha emanato, il 19 ottobre 2020, il Decreto che definisce le modalità di lavoro agile per tutta la PA, al fine di adeguare le misure di organizzazione del lavoro pubblico al concreto evolversi della situazione epidemiologica e alle correlate misure di contenimento, nonché alla durata dello stato di emergenza.
Il Ministero, anziché regolare contrattualmente tutta la materia, è intervenuto perentoriamente con un atto normativo ignorando tutte le richieste avanzate dal sindacato e suscitando una forte e contrariata presa di posizione della CGIL e delle altre due confederazioni.
Ricadute sulle scuole
Il DL del Ministero della PA non ha immediate ricadute per il personale della scuola. Infatti occorre tener conto di quanto approvato di recente con l’art.32 della Legge 126 del 13/10/20202 (di conversione del DL 104/2020) che ha previsto che il lavoro agile per il corrente anno scolastico si applica in ambito scolastico solo nel caso di sospensione delle attività didattiche in presenza, a seguito dell’emergenza epidemiologica.
In questo caso destinatari del lavoro agile sono il personale ATA (DSGA, gli Assistenti amministrativi e gli Assistenti tecnici, laddove è possibile in base alle attività che possono essere svolte in tale modalità) e il personale docente che è chiamato a prestare il lavoro a distanza mediante la didattica digitale integrata (DDI).
Sulla regolamentazione contrattuale della Didattica Digitale Integrata il Ministero dell’Istruzione ha convocato i sindacati per il giorno 22 ottobre per avviare finalmente le trattative. Si attende analoga convocazione anche per regolamentare il lavoro agile del personale Ata in applicazione degli impegni assunti dal MI con la sottoscrizione del Protocollo sulla sicurezza del 6 agosto 2020.
Resta ferma la possibilità di ricorrere comunque al lavoro agile per il personale scolastico posto in particolari situazioni come i lavoratori fragili. In ogni caso l’applicazione del decreto in questione sarà oggetto di uno specifico confronto MI/sindacati già fissato per domani 22 ottobre.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Dopo le pressanti richieste della FLC CGIL, prorogate le scadenze per il DM 65/2024 e il DM 66/2024
- Programma annuale 2025: la comunicazione del MIM alle scuole
- Il ruolo dei sindacati, secondo qualcuno, è da cambiare. Gianna Fracassi risponde a Ernesto Galli della Loggia
- No a Passweb a carico delle scuole
- Tempo libero, convenzioni UnipolSai per iscritte/i alla FLC CGIL
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota ministeriale 36704 del 30 settembre 2024 - Assegnazione risorse finanziarie funzionamento amministrativo-didattico settembre-dicembre 2024 e gennaio-agosto 2025
- Note ministeriali Nota 128374 del 30 settembre 2024 - PNRR Investimento M4C1I21 Didattica digitale integrata e formazione transizione digitale personale scuola e M4C1I31 Nuove competenze e nuovi linguaggi
- Comma per Comma Parere Consiglio di Stato 1243 del 26 settembre 2024 - Liceo del Made in Italy
- Decreti ministeriali Decreto ministeriale 188 del 25 settembre 2024 - Cessazioni servizio personale scolastico dal 1° settembre 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici