Il parere della Commissione Istruzione sullo schema di Decreto
La Commissione Istruzione del Senato ha espresso a maggioranza parere favorevole sullo schema di decreto relativo alla scuola dell’infanzia ed al ciclo primario.
La Commissione Istruzione del Senato ha espresso a maggioranza parere favorevole sullo schema di decreto relativo alla scuola dell’infanzia ed al ciclo primario.
Le osservazioni formulate accolgono gli impegni di modifica presi dal Ministro con la Conferenza Stato- Regioni sulle garanzie di organico per il tempo scuola di 40 ore e sull’assistenza gratuita alla mensa.
Inoltre il parere di maggioranza chiede al Governo:
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una specifica garanzia per l’ organico della scuola dell’infanzia in modo che sia in grado di garantire gli orari previsti;
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mantenimento del ruolo del consiglio di circolo o d’istituto nella definizione dei criteri generali per l’assegnazione dei docenti alle classi da parte del dirigente scolastico;
-
omogeneizzazione dei livelli di servizio della scuola dell’infanzia sul territorio nazionale;
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conferma dell’attuale organico della scuola media nella fase di attuazione del nuovo ordinamento, attribuzione all’autonomia scolastica della configurazione oraria delle cattedre e dell’eventuale riutilizzo interno delle ore di insegnamento in diminuzione a seguito dell’applicazione dei nuovi quadri orari;
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ridefinizione, entro un anno, delle classi di concorso della scuola media;
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graduale attuazione del provvedimento anche in relazione all’adozione dei libri di testo;
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possibilità di utilizzare la parte eventualmente non utilizzata della quota oraria degli insegnanti per l’assistenza alla mensa (10 ore settimanali) per altre attività educative;
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il mantenimento degli esami di idoneità alla scuola primaria, senza limiti di età, al fine consentire ancora le “primine” private;
-
una attuazione graduale per la provincia di Trento sulla base di una specifica intesa già sottoscritta con la provincia autonoma.
Il parere dell’opposizione propone il ritiro del decreto, chiede che, in ogni caso, non sia applicato dal prossimo anno scolastico e formula una serie di rilievi specifici all’intero testo.
Roma, 22 gennaio 2004
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