Il MIUR chiarisce: il pagamento scisso dell’IVA è dovuto anche dalle scuole
Con la nota del 6 febbraio la Direzione generale per le Risorse fornisce indicazioni. Per la FLC un inutile appesantimento per le scuole.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
La Direzione Generale per le Risorse umane e Finanziarie del MIUR, con la nota 2110 del 6 febbraio 2015, chiarisce che le istituzioni scolastiche sono tenute ad effettuare le misure previste dalla legge finanziaria 2015 (art 1 comma 629 legge 190/2014) in relazione al versamento diretto all’erario dell’IVA circa gli acquisti di beni e servizi.
La nota giunge dopo le sollecitazioni fatte pervenire al MIUR dalla FLC CGIL, vista l’incertezza sorta attorno all’obbligo o meno delle scuole di attenersi alle indicazioni della Finanziaria. Infatti, in applicazione della di stabilità, il relativo Decreto del Ministero dell’Economia e Finanza (MEF), rinviando all’art. 17 ter del decreto 633 del 1972 dove sono elencate le istituzioni pubbliche tenute al nuovo adempimento (e in quell’elenco le scuole non ci sono), sembrava escludere le scuole da tale incombenza.
Ora il MIUR fa chiarezza, specificando che anche le scuole sono obbligate al versamento scisso dell’IVA e dando indicazioni sulle modalità da seguire per dare seguito al nuovo adempimento. Fra le più importanti si indicano i termini del versamento (entro il 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta diviene esigibile), l’utilizzo del modello F24 Enti pubblici, l’obbligo di annotazione delle fatture in un apposito registro (art 23 e 24 DPR 633/72), la messa a disposizione della documentazione utile per i controlli.
Rimane forte il dubbio sull’utilità di tale nuovo adempimento, vista la scarsa entità degli acquisti effettuati dalle scuole, così come rimane il problema dell’adeguamento dei sistemi informativi rispetto a tale nuova incombenza.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Rende Noto MAECI del 25 luglio 2024 - Sedi vacanti personale scolastico as 2024-2025
- Note ministeriali Nota 5546 del 25 luglio 2024 - Parere Avvocatura Generale dello Stato Rivalse INPS
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 115135 del 25 luglio 2024 - Istruzioni e indicazioni operative supplenze scuola as 2024-25
- Note ministeriali Nota 110699 del 18 luglio 2024 - DD 1897-24 - Bando procedura valutativa progressione accesso area dei funzionari e elevata qualificazione
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Modena - Polo di alta formazione con Ferrari, istituzioni e Fondazione Agnelli: senza il coinvolgimento del sindacato, progetto autoreferenziale e senza visione d’insieme
- Lombardia - Emergenza personale ATA: Lombardia, le scuole hanno bisogno di organici adeguati
- Friuli-Venezia Giulia - Conferme e mutamenti degli incarichi, mobilità dei Dirigenti Scolastici in Friuli Venezia Giulia a. s. 2024/2025