I problemi aperti degli IRRE. Lettera al Ministero di CGIL CISL UIL scuola e SNALS

E' stata inviata al Ministero una lettera di CGIL CISL UIL scuola e SNALS in cui si richiamano i problemi più urgenti e pesanti del personale degli IRRE: dalla diminuzione delle risorse finanziarie per le attività di competenza, alla mancata corresponsione, in parecchie situazioni, dei compensi accessori degli anni 2001 e 2002, al vuoto di rappresentanza sindacale interna, dovuta al mancato rinnovo delle RSU e alla decadenza di quelle precedenti. La lettera si chiude con una richiesta di incontro.

Roma, 22 gennaio 2004

Al Dottor Pasquale Capo

Al Dottor Silvio Criscuoli

Oggetto: situazione IRRE e richiesta di incontro

Continuano a giungere alle Organizzazioni scriventi molte e diffuse segnalazioni riguardanti la difficile situazione degli IRRE. C’è tra gli operatori un diffuso e grave malessere che viene ricondotto in modo generalizzato alla consistente diminuzione delle risorse finanziarie a disposizione degli Istituti per le attività di competenza. La minore disponibilità - collegabile in parte al vincolo di utilizzo delle stesse per la retribuzione degli organismi dirigenti, dei revisori e dei consulenti e in parte ai tagli che hanno interessato molte situazioni – compromette in misura pesante la normale attività degli istituti sul fronte della ricerca didattica con e per le scuole.

In parecchie realtà non si potrà predisporre neanche un normale piano delle attività.

La situazione viene ulteriormente aggravata dalle scelte degli Istituti di assegnare somme consistenti a progetti presentati da esterni su tematiche che spesso riguardano solo marginalmente le tematiche della scuola.

Si va sempre più sviluppando - un po’ per sopperire alla mancanza di risorse economiche e un po’ come scelta ideologica non condivisibile - la tendenza a predisporre - invece di progetti per le scuole - pacchetti di servizi da mettere sul “mercato scolastico” e quindi acquistabili direttamente dalle scuole (anch’esse tra l’altro angustiate dai tagli degli ultimi anni).

Un ulteriore elemento di disagio è anche originato dal fatto che in non poche situazioni non sono ancora stati corrisposti i compensi accessori neanche per il 2001 e 2002. La difficoltà di controllo dei relativi flussi finanziari e di interlocuzione con la Direzione degli Istituti è oggi aumentata anche in relazione al vuoto di rappresentanza sindacale interna, a causa del mancato rinnovo delle RSU e della decadenza di quelle preesistenti.

C’è infine la questione degli organici di istituto e dei concorsi, rispetto ai quali il percorso di adempimenti, scadenze e procedure, a suo tempo delineato dall’Amministrazione (incontro con le OOSS del luglio 2003) appare di fatto bloccato, alimentando una comprensibile situazione di incertezza e di disorientamento fra tutto il personale.

Pertanto le Organizzazioni scriventi richiedono un incontro in tempi brevi, data anche la pesantezza e l’urgenza di alcune questioni.

Panini – Colturali – Di Menna - Fedele

Roma, 22 gennaio 2004