Formazione iniziale. Specializzazione sostegno: attivate le procedure per il II ciclo 2014/2015
Il Ministero impartisce le istruzioni per la ripartizione dei 6.630 posti autorizzati. Ammessi in soprannumero gli idonei del I ciclo.


Il Ministro ha firmato il 10 novembre il Decreto Ministeriale 832/14, con il quale si forniscono le indicazioni per l'attivazione del II ciclo dei corsi di sostegno per il 2014/2015.
Il numero complessivo dei posti (6.630) è stato definito con il DM 312/14 poi modificato dal DM 376/14. Gli Uffici scolastici regionali, dovranno definire, in accordo con gli Atenei della Regione, e tenendo conto delle vacanze di sposti nei vari ordini di scuola, la ripartizione analitica dei contingenti nel rispetto della tabella allegata al DM 312/14.
Una volta definita la ripartizione sarà pubblicato il Decreto di autorizzazione ed i singoli Atenei interessati potranno emanare i bandi.
Le modalità di iscrizione ai corsi saranno definite dai singoli Atenei secondo le procedure previste dal Decreto Ministeriale 30 settembre 2011: i corsi sono riservati ai soli docenti già abilitati, è prevista una prova di accesso (costituita da un test preliminare, da una o più prove scritte o pratiche e da una prova orale) e la valutazione di eventuali titoli culturali e professionali (fino ad un massimo di 10 punti).
In considerazione di quanto previsto nel Decreto del Presidente della Repubblica del 25 marzo 2014 che dichiara abilitanti il diploma di scuola ed istituto magistrale conseguiti entro il 2001/2002, potranno iscriversi ai corsi di sostegno anche i maestri diplomati.
Nel Decreto, in analogia con il II ciclo del TFA, viene autorizzata l'ammissione in soprannumero ai corsi del II ciclo, dei docenti risultati idonei, ma non in posizione utile per l'ammissione al I ciclo, e per coloro che hanno interrotto la frequenza dello stesso con riconoscimento degli eventuali crediti.
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