Emergenze ATA: la FLC avvia la procedura di conciliazione
Di fronte al silenzio e alla inamovibilità del Ministero su ruoli e questioni irrisolte proclamiamo lo stato di agitazione di tutto il personale ATA.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
La FLC CGIL ha inviato il 10 luglio 2013, a nome del Segretario generale Domenico Pantaleo, la richiesta di esperimento della procedura di conciliazione e la conseguente proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale ATA della scuola.
La Ministra Carrozza non ha ancora dato risposte concrete rispetto le numerose questioni irrisolte del personale ATA. Tutto ciò è intollerabile!
Tante le questioni centrali da sbrogliare, tra i quali le mancate immissioni in ruolo e il pagamento delle posizioni economiche.
Di fronte al nuovo blocco contrattuale, alle riduzioni salariali in nome di applicazioni autentiche di norme e circolari, ai tagli ai servizi di pulizia, alle inadempienze contrattuali, alle mancate attivazioni dei tavoli di confronto promessi non c’è più tempo che tenga!
A tutto questo si aggiunga il blocco continuo di NoiPA per il pagamento degli stipendi, che rende impossibile accedere al portale del MEF.
E’ da mesi che stiamo segnalando le gravissime e incessanti inefficienze del sistema NoiPA che non consente di pagare regolarmente stipendi ai supplenti e compensi accessori al personale. Questa inefficienza è divenuta insostenibile, sia per i lavoratori direttamente interessati al pagamento, sia per quelli che lavorano nelle segreterie e che devono giustamente godere delle ferie maturate.
Ci siamo presi un impegno con i lavoratori e lo stiamo mantenendo, avevamo assicurato loro che ci saremmo mobilitati per contrastare la sordità di chi finora non ha dato nessun segnale tangibile positivo verso la scuola pubblica.
______________________
Roma, 10 luglio 2013
Prot. n. 232/2013 DP-stm
Al Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Dott. Luigi Fiorentino
Al Gabinetto del Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Ufficio Relazioni Sindacali
Al Capo di Gabinetto del Dipartimento della Funzione Pubblica
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ufficio Relazioni Sindacali
Oggetto: Proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale Tecnico, Amministrativo e ausiliario (ATA) della scuola e richiesta di esperimento della procedura di conciliazione.
La Federazione Lavoratori della Conoscenza (FLC) Cgil ai sensi dell’articolo 2, della Legge n. 146 del 12 giugno 1990 come modificata dalla Legge n. 83/2000, comunica la proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale Tecnico, Amministrativo e ausiliario (ATA) della scuola.
Le motivazioni risiedono nelle seguenti ragioni:
- mancate immissioni in ruolo con decorrenza 1 settembre 2012 su tutti i posti disponibili di Collaboratore Scolastico, Assistente Amministrativo e Tecnico, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
- mancato rispetto del Ccnl Scuola con riferimento al pagamento delle posizioni economiche;
- riduzione dei compensi per lo svolgimento delle funzioni superiori svolte dagli Assistenti Amministrativi in sostituzione dei DSGA;
- mancata apertura della sessione negoziale per compenso DSGA che "reggono due scuole";
- mancata attivazione dei tavoli di confronto tra Centri ministeriali e Scuole autonome per alleggerire il peso della burocrazia riversata sulle scuole da Miur e Mef (Noipa, controlli ragionerie provinciali, ecc);
- mancata indizione concorso DSGA, nonostante il nulla osta della corte dei Conti. (450 posti);
- mancata stabilizzazione di oltre 800 Assistenti Amministrativi che da anni sostituiscono i DSGA in attesa del concorso ordinario e riservato;
- revisione tabelle organici e carichi di lavoro a seguito di dimensionamento delle scuole;
- mancata stabilizzazione dei posti liberi in organico di fatto (posti 30 giugno/31 agosto) dal momento che per gli gli ata la sospensione delle attivita' didattiche coincide con periodi di maggior impegno;
- riduzione del finanziamento per le ditte di appalto.
Si richiede, pertanto, l’esperimento della procedura conciliativa prevista dalla citata Legge, convocando l’apposito Organismo di conciliazione costituito con D.M. n. 127 del 20 aprile 2000.
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Rende Noto MAECI del 25 luglio 2024 - Sedi vacanti personale scolastico as 2024-2025
- Note ministeriali Nota 5546 del 25 luglio 2024 - Parere Avvocatura Generale dello Stato Rivalse INPS
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 115135 del 25 luglio 2024 - Istruzioni e indicazioni operative supplenze scuola as 2024-25
- Note ministeriali Nota 110699 del 18 luglio 2024 - DD 1897-24 - Bando procedura valutativa progressione accesso area dei funzionari e elevata qualificazione
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Modena - Polo di alta formazione con Ferrari, istituzioni e Fondazione Agnelli: senza il coinvolgimento del sindacato, progetto autoreferenziale e senza visione d’insieme
- Lombardia - Emergenza personale ATA: Lombardia, le scuole hanno bisogno di organici adeguati
- Friuli-Venezia Giulia - Conferme e mutamenti degli incarichi, mobilità dei Dirigenti Scolastici in Friuli Venezia Giulia a. s. 2024/2025