Decreti su diritto dovere e alternanza: le ultime dalla Conferenza Unificata
A questo punto pare che il Governo sia intenzionato a procedere sulla strada che porta all’approvazione dei due decreti su diritto dovere e alternanza scuola lavoro, senza il parere favorevole né l’intesa in sede di Conferenza unificata
A questo punto pare che il Governo sia intenzionato a procedere sulla strada che porta all'approvazione dei due decreti su diritto dovere e alternanza scuola lavoro , senza il parere favorevole né l'intesa in sede di Conferenza unificata .
E' una procedura legittima, nel senso che la normativa glielo consente. Ma è anche una procedura alquanto discutibile sul versante dell'opportunità e del dialogo istituzionale, se, fra l'altro, si considera che la maggioranza che ha approvato nei giorni scorsi il disegno di legge costituzionale sulla devolution, quella che a parole sostiene la necessità di portare dal centro alla periferia il massimo delle competenze possibili, è la stessa che procede, come un elefante in un negozio di cristalli, a calpestare il rapporto con le Regioni, quando esprimono pareri difformi da quello che vorrebbe, con l'Anci che si era ufficialmente pronunciata in modo negativo, chiedendo modifiche e garanzie che non sono state prese neppure in considerazione dal Governo.
La procedura prevede che, trascorsi i trenta giorni dalla richiesta di parere e/o intesa alla Conferenza Unificata, il Governo possa portare i testi all'esame delle Commissioni parlamentari competenti che avranno sessanta giorni di tempo per pronunciarsi, con un parere obbligatorio ma non vincolante. Ma se la volontà è quella di procedere comunque, anche questo rischia di diventare un puro passaggio formale.
Non c'è molto altro da aggiungere, oltre al giudizio negativo di merito che abbiamo espresso nei vari passaggi di questa poco confortante vicenda.
Roma, 29 ottobre 2004
Servizi e comunicazioni
I più letti
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Pensionamenti scuola 2025: domande entro il 21 ottobre per docenti e ATA
- Proclamato lo stato di agitazione nel comparto “Istruzione e Ricerca”
- La Commissione Europea risponde alla lettera della FLC CGIL: l’abuso dei contratti a termine in Italia è all’attenzione delle Istituzioni comunitarie. Confermata la procedura di infrazione
- Imposizione nuova Passweb alle scuole: la FLC CGIL fa ricorso contro le disposizioni ministeriali
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota ministeriale 161812 del 10 ottobre 2024 - Conferimento supplenze posti assistente amministrativo liberi per progressione area funzionari e elevata qualificazione
- Note ministeriali Nota 160706 del 9 ottobre 2024 - Precisazioni procedure interpello docenti
- Legislazioni Specifiche Atto Governo 214 del 1 ottobre 2024 - Schema DPR Liceo Made in Italy
- Note ministeriali Nota ministeriale 36704 del 30 settembre 2024 - Assegnazione risorse finanziarie funzionamento amministrativo-didattico settembre-dicembre 2024 e gennaio-agosto 2025
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Liguria - Genova: FLC CGIL al presidio idonei 2020 per la stabilizzazione dei precari e l'immissione in ruolo
- Lecce - Unisalento, nel vuoto l’appello della FLC CGIL: votati gli incrementi retroattivi validi per l’intero 2024
- Lecce - Unisalento, FLC su aumento dei compensi: organi accademici in evidente conflitto di interessi