Personale ATA: richiesta unitaria d’incontro al MIUR a causa di nuove molestie burocratiche dall’INPS
Nuova operazione di alcuni USR a danno delle scuole che introducono nuove gravose incombenze sugli Assistenti Amministrativi.


Alcuni Uffici Scolastici Regionali e INPS stanno sottoscrivendo dei protocolli d’intesa che prevedono un nuovo carico di lavoro extra nei riguardi degli Amministrativi, ancora una volta presi di mira per una formazione ad hoc, al fine di affidare loro i compiti istruttori relativi alla posizione assicurativa del personale del comparto scuola.
Lo strumento operativo da utilizzare, secondo gli accordi, dovrebbe essere quello delle reti stabili di scuola (comma 72, art. 1 legge 107/2015).
A motivazione di questa decisione da parte degli USR ci sarebbe la “sensibile diminuzione del personale amministrativo operante presso gli Uffici scolastici territoriali”.
La nostra posizione
Siamo subito intervenuti chiedendo unitariamente un altro incontro urgente al Ministero, poiché è necessario un confronto immediato con l'Amministrazione anche su questo tema.
In presenza di una carenza cronica di organico degli Assistenti Amministrativi, dell’impossibilità a essere sostituiti e degli adempimenti amministrativo-burocratici applicativi della 107, nonché quelli derivanti dalle nuove attività introdotte, nelle more dell’aggiornamento delle graduatorie di prima e terza fascia ATA, un’altra mole di lavoro aggiuntivo e di responsabilità, si abbatte ora sulle segreterie.
Questi protocolli d’intesa sono per noi illegittimi poiché non sono stati preventivamente sottoposti all’approvazione delle rappresentanze sindacali e, in aggiunta, non contemplano oneri per gli enti firmatari, né prevedono lo stanziamento di risorse finanziarie aggiuntive a favore del personale coinvolto.
L’INPS non deve scaricare delle competenze che le sono proprie perché può estrarre direttamente i dati di carattere retributivo ed economico dal fascicolo elettronico (valido anche ai fini dei trattamenti di quiescenza) già caricato dagli Assistenti Amministrativi sul sistema centrale SIDI. La governance dell'amministrazione digitale prevede che i dati siano presi alla fonte e condivisi e il SIDI deve essere il punto di interscambio dei flussi destinati all’aggiornamento della banca dati dell’INPS.
Il Ministero deve favorire una cooperazione informatica interistituzionale tra l’Amministrazione centrale e le altre Amministrazioni e non porre tutto in carico alle segreterie scolastiche, che devono produrre solo atti diretti alla funzionalità delle scuole, senza essere distratte da compiti che competono ad altri. Le esigue risorse umane a disposizione della scuola devono rimanere alla scuola.
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FLC CGIL |
CISL SCUOLA |
UIL SCUOLA |
SNALS CONFSAL |
Le Segreterie Generali
Roma, 16 febbraio 2017
Dott.ssa Rosa De Pasquale
Capo Dipartimento per il sistema educativo di
Istruzione e Formazione MIUR
Oggetto: Richiesta d’incontro urgente sui protocolli d’intesa USR-INPS per l’istruzione delle posizioni assicurative del personale del comparto scuola.
Gentile Dottoressa,
i protocolli d’intesa sottoscritti tra alcuni USR e INPS, relativi ai compiti istruttori su posizioni assicurative del personale del comparto Scuola, senza peraltro, alcun coinvolgimento né informativa sindacale, si configurano come un’ingerenza nell’autonomia della scuola.
A tal fine rammentiamo che i dati relativi alle posizioni assicurative del personale del comparto scuola si possono ottenere diversamente da ciò che è previsto dai protocolli di intesa, magari tramite interscambio col sistema Sidi, come, peraltro, precisato nella stessa nota Miur prot. n. 36646 del 7/12/2016.
Ricordiamo, inoltre, che ogni nuova azione, se dovesse rientrare tra i compiti di istituto, meriterebbe un’attenta forma di progettazione e di adeguata formazione e in quanto materia contrattuale deve conoscere il necessario confronto con le Organizzazioni sindacali.
Pertanto, le scriventi Organizzazioni chiedono un incontro con la massima urgenza per un confronto e un tempestivo intervento a tutela del lavoro, della professionalità e della dignità del personale ATA e dei Dirigenti che si vedono impropriamente coinvolti nelle pretese di altre amministrazioni, anche al fine di consentire alle segreterie delle scuole di poter funzionare correttamente e serenamente senza essere gravate da ulteriori incombenze.
Si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
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