Assunzioni ATA: inadeguate le proposte del Miur
La Cgil Scuola ritiene che la sola indizione del concorso dei 24 mesi, seppure con le integrazioni proposte, non sia sufficiente a risolvere i numerosi problemi che riguardano le assunzioni del personale ATA.
Alcuni giorni fa, il Miur, ci ha inviato la bozza dell'ordinanza ministeriale che annualmente dà il via ai concorsi dei 24 mesi. Il testo, uguale a quello dell'anno precedente, non soddisfa i sindacati scuola. La Cgil Scuola ritiene che la sola indizione del concorso dei 24 mesi, seppure con le integrazioni proposte, non sia sufficiente a risolvere i numerosi problemi che riguardano le assunzioni del personale ATA. Sopratutto, grava la mancata definizione di un contingente certo per le assunzioni a tempo indeterminato e la riscrittura di un regolamento per le supplenze, considerando che riteniamo quello attuale sbagliato in molte sue parti.
Tutti temi che vanno affrontati e risolti in modo rapido e chiaro, in un quadro più generale ed organico e non come sta facendo il Miur che si limita a intervenire solo su alcuni aspetti particolari.
Pubblichiamo le richieste fatte insieme a Cisl, Uil Scuola e Snals.
Roma 28 marzo 2003
Testo lettera
Oggetto: Osservazioni alla bozza di C.M. riguardante l’indizione dei concorsi per soli titoli per l’accesso ai ruoli provinciali del personale ATA - aree A e B.
Le scriventi OO.SS., dopo aver preso visione degli adeguamenti proposti dall’Ufficio Concorsi relativamente all’indizione del concorso per soli titoli del personale ATA, ritengono che essi siano assolutamente insufficienti a risolvere i numerosi problemi sollevati ed evidenziati in più occasioni, essendo l’Ordinanza incompleta in molte sue parti.
Le necessarie integrazioni già sollecitate e che si ripropongono sono:
1)l’indizione del concorso per soli titoli anche per il profilo di collaboratori scolastici tecnici addetti all’azienda agraria (vedi lettera del 5 marzo 2003) o in alternativa l’equiparazione del servizio prestato da detto personale a quello dei collaboratori scolastici;
2)la possibilità di inserimento in graduatoria permanente per coloro che sono stati assunti tramite gli uffici circoscrizionali per il lavoro e avendo maturato il requisito dei 24 mesi di servizio non risultano in servizio al momento della presentazione della domanda. Non ricorrendo per loro le condizioni di cui all’art. 2 punto 1, lett. a), b), c), questi sarebbero ingiustamente esclusi dalla possibilità di inserimento nelle graduatorie permanenti;
3)la possibilitàper coloro che sono già inclusi nelle graduatorie permanenti dei concorsi per soli titoli di spostarsi in altra provincia, previa cancellazione da quella di provenienza;
4)la valutazione intera del servizio prestato a tempo parziale;
5)la revisione della tabella di corrispondenza aree-titoli di studio-laboratori degli assistenti tecnici.
Al riguardo ravvisano, altresì, la necessità dei seguenti chiarimenti:
Schede di domanda
-Attestati di qualifica professionale art. 14 L. 845/78: eliminare l’indicazione delle ore di corso seguite in quanto nella tabella B allegata al CCNL 25/5/99 non vi è alcun riferimento al monte ore necessario per considerarli validi
Allegato G (indicazione delle scuole per l’inclusione nelle graduatorie d’istituto)
-precisare che il limite di 30 scuole si riferisce al singolo profilo e che, per più profili, è possibile presentare anche un solo modello.
Tabelle di valutazione
-Specificare che la valutazione dei servizi si effettua con i criteri di calcolo precisati nella nota 2 all’art. 2;
-Eliminare il riferimento agli istituti “conformati” o specificare quali sono;
-Collaboratori scolastici: evidenziare che anche il Diploma di scuola magistrale in quanto titolo istruzione secondaria di secondo grado, è valutabile al pari dei diplomi di qualifica professionale.
Inoltre, fanno presente che, pur richiesta ripetutamente, non è intervenuta nessuna proposta ministeriale per:
-l’aggiornamento delle graduatorie permanenti degli ex responsabili amministrativi;
-l’indizione del concorso ordinario per i DSGA;
-l’emanazione di un nuovo regolamento per le supplenze del personale ATA.
Nell’evidenziare che la sola indizione del concorso per soli titoli, seppure con le integrazioni di cui sopra, non è sufficiente a risolvere i numerosi problemi che riguardano le assunzioni a tempo determinato e indeterminato della generalità del personale ATA, le scriventi OO. SS. chiedono uno specifico incontro per affrontare le suddette tematiche nel più breve tempo possibile.
Distinti saluti
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