FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3856161
Home » Scuola » Ancora un tentativo di nascondere la verità sui tagli alla Scuola

Ancora un tentativo di nascondere la verità sui tagli alla Scuola

Il presidente del Consiglio dichiara che non sono previsti licenziamenti, ma i documenti ufficiali del Governo lo smentiscono

25/11/2008
Decrease text size Increase  text size

Scuola: il Governo scommette sull'ignoranza

Ancora una volta il Presidente del Consiglio torna sui temi della scuola con affermazioni gravi e inaccettabili e palesi falsificazioni.

A proposito dei tagli decisi sulla scuola nella giornata di ieri ha sostenuto: " Il cosiddetto decreto Gelmini non contiene nessuna riduzione di spesa, nessuna previsione di licenziamento. Si è addirittura parlato di 83000 licenziamenti: sono ipotesi che non esistono." (dalla notizia testuale dell'agenzia APCOM).

Sarebbe facile ironia affermare che le bugie hanno le gambe corte: la verità è che i tagli previsti dal Decreto Gelmini non sono altro che l'attuazione di una parte dei tagli stabiliti dal DL 112/08 (ora legge 133/08) che prevede nel prossimo triennio 8 miliardi in meno per la scuola con la riduzione di 130.000 posti che ricadrà prevalentemente sul personale precario che sarà letteralmente licenziato in tronco già a partire da settembre 2009.

Dal testo del piano programmatico, che attualmente è al vaglio delle commissioni parlamentari, risulta immediatamente evidente che il Presidente del Consiglio fa affermazioni verbali opposte rispetto ai contenuti degli atti formali approvate dalla sua maggioranza o è stato male informato (forse era distratto nei 9 minuti che impiegò il Consiglio dei ministri a varare il DL 112/08).

Per amore di verità riportiamo il testo ufficiale della pagina del piano che riepiloga i tagli previsti.

A meno che non abbia in mente di rivedere quelle decisioni, dopo le imponenti e variegate manifestazioni di piazza del 30 ottobre e del 14 novembre scorsi!

Noi, che stiamo al merito delle questioni,torneremo in piazza già a partire dallo sciopero generale del 12 dicembre 2008, indetto dalla CGIL, al quale i nostri comparti aderiscono per l'intera giornata. Ribadiremo la richiesta di ritiro di quei provvedimenti che riducono pesantemente la quantità di offerta formativa pubblica e di ricerca, ne penalizzano la qualità, nonché i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dei comparti pubblici della conoscenza.

Roma, 21 novembre 2008

Servizi e comunicazioni

Articolo 33, Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Scuola: principali approfondimenti
Mobilità scuola 2018/2019
Testo Unico su salute e sicurezza integrato e aggiornato
Filo diretto sul contratto
Le funzioni nel consiglio di classe
Ricostruzione di carriera
Come si convocano i supplenti
Link utili
Logo MIUR
Logo MEF
Logo NOIPA
Logo INPS
Logo Fondo ESPERO
Logo EBINFOP
Seguici su facebook