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Precariato negli Enti di ricerca: finalmente partite le procedure di stabilizzazione

In molti Enti di Ricerca sono partite le procedure di stabilizzazione in attuazione delle norme della Legge Finanziaria 2007. L’anzianità complessiva è per noi il principio di riferimento

16/07/2007
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Come riportato nei giorni scorsi, in molti Enti di Ricerca sono partite le procedure per la stabilizzazione dei lavoratori con contratto a tempo determinato, a seguito della Direttiva n. 7, pubblicata in G.U. Serie Generale n.161 del 13 luglio 2007 (“Direttiva 30 aprile 2007. Applicazione dei commi 519, 520, 529 e 940 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per l’anno 2007), in materia di stabilizzazione e proroga dei contratti a tempo determinato, nonché di riserve in favore di soggetti con incarichi di collaborazione. (Direttiva n. 7).” del Dipartimento della Funzione Pubblica, attuativa delle norme della Legge Finanziaria 2007.

E’ un risultato importante, che intendiamo valorizzare a pieno e per questo chiediamo che in tempi stretti le procedure siano attuate in tutti gli Enti senza esclusione alcuna, e che il processo di stabilizzazione ora avviato per i tempi determinati vada esteso con la prossima Legge Finanziaria anche alle altre tipologie di contratti di lavoro, come richiesto nella giornata di mobilitazione del 3 luglio scorso.

L’impegno del sindacato confederale e della FLC Cgil in particolare per questo primo, importante risultato deve ora proseguire nei singoli Enti, attraverso un’azione che garantisca procedure trasparenti, definendo criteri di riferimento.

Le situazioni particolari dei singoli Enti di Ricerca fanno si che non si possano applicare indistintamente gli stessi criteri nelle procedure per la stabilizzazione, ma riteniamo che il criterio dell’anzianità complessiva di attività svolta presso l’Ente, a prescindere dalla tipologia di contratto con cui negli anni si è stati assunti, sia quello in base al quale definire graduatorie/elenchi.

Così come stiamo chiedendo che gli Enti richiedano tutti i finanziamenti stanziati dai diversi commi della Finanziaria 2007 per le stabilizzazioni e assunzioni (commi 417 e ss. 513, 519, 520), in modo che tutte le risorse siano utilmente spese e il più elevato possibile sia il numero delle lavoratrici e dei lavoratori precari assunti a Tempo Indeterminato.

In questa come in altre partite anche il tempo entro il quale si avviano le procedure ha la sua rilevanza.
Per questo siamo impegnati, laddove necessario anche con vere e proprie mobilitazioni, a sollecitare, richiedere l’apertura di tavoli di confronto perché chi è nelle condizioni previste dalla legge possa finalmente porre fine alla propria situazione di precarietà.

Roma, 16 luglio 2007