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Il Presidente dell’INFN si impegna a proseguire nella stabilizzazione del personale precario

Dopo le iniziative sindacali, il presidio dei lavoratori e i ricorsi, finalmente, a seguito di impegni presi dal MIUR, l’Ente sembra voler procedere alle stabilizzazioni dei precari.

13/02/2019
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In un comunicato presente nella homepage del sito INFN il Presidente Ferroni commenta la risposta ad una interrogazione parlamentare fornita dal Vice Ministro del MIUR Fioramonti il 7 febbraio.

In questa risposta il Vice Ministro conferma la necessità di applicare la cosiddetta “Madia” a tutto il personale precario degli enti di ricerca con i fondi che in essa sono stati appositamente dedicati. Per l’INFN in particolare si riconosce il taglio effettuato ai finanziamenti pubblici prospettandone il reintegro per completare il processo di stabilizzazione già avviato.

Nel comunicato dell’INFN si legge: “Le parole espresse, oggi 7 febbraio, dal Vice Ministro del MIUR Lorenzo Fioramonti, nel corso della risposta alla Camera all’interrogazione parlamentare confermano la piena comprensione da parte delle Istituzioni delle severe difficoltà nelle quali si sarebbe trovato il nostro Istituto senza queste ulteriori risorse. A fronte di questo fondamentale contributo e d’intesa con lo stesso MIUR, l’INFN conferma dunque la volontà, come dichiarato lo scorso novembre, di proseguire nel processo di stabilizzazione del personale precario”.

Bene!

Siamo assolutamente favorevoli a che l’Ente completi il processo di stabilizzazione e che il Governo stanzi ulteriori risorse a tal fine.

Ci aspettiamo che il Ministro rispetti l’impegno e che vincoli in modo chiaro le risorse aggiuntive per le stabilizzazioni.

Ci aspettiamo che l’INFN stabilizzi il personale che ne ha diritto, ovvero tutti i commi 1 e 2 e che fermi i ricorsi pendenti al Consiglio di Stato attinenti alla mancata stabilizzazione di personale precario.

Saremo i primi, insieme a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici coinvolte, a festeggiare la vittoria di una lotta intrapresa insieme a loro e per loro.

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