FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3966083
Home » Ricerca » INFN: sottoscritta l'ipotesi di CCNI 2019-2020 per il personale IV-VIII

INFN: sottoscritta l'ipotesi di CCNI 2019-2020 per il personale IV-VIII

Definita la consistenza del fondo art. 90 e aggiornata la ricognizione degli aventi diritto al nuovo art 54. La trattativa prosegue positivamente anche per il personale I-III per la definizione dei CCNI 2018-2020.

06/10/2022
Decrease text size Increase  text size
Vai agli allegati

Il giorno 23 settembre 2022 si è svolto l’incontro di trattativa tra la delegazione dell’INFN e le OO.SS.

È stata sottoscritta da tutte le sigle sindacali l'ipotesi di CCNI 2019-2020 per il personale IV-VIII (Tecnici ed Amministrativi).

Ricordiamo che a questo punto inizia l’iter certificativo dell’accordo che dovrà essere validato de revisori dei conti, MEF e Funzione Pubblica. Al termine dell’iter sarà sottoscritto il contratto definitivo e da quel giorno avrà effetto.

Detta ipotesi conferma quanto era stato rappresentato dal nostro comunicato di agosto di cui riportiamo gli elementi salienti.

  1. Un aumento dell’indennità di Ente Mensile, secondo la tabella qui riportata (valori annui, per importi stimati complessivi di € 503.000 nel 2019 e € 520.000 nel 2020). Chiaramente all'atto della sottoscrizione definitiva saranno corrisposti anche gli arretrati di pari importo annuo per livello per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 e 2022

Aumento mensile

Aumento annuo

Arretrati 2019-2022

IV

46,7

560

2.240

V

44

528

2.112

VI

39,5

474

1.896

VII

35,4

425

1.700

VIII

31,5

378

1.512

  1. Un aumento degli importi delle Indennità di responsabilità per Servizi, Reparti, Uffici, che tenga anche conto della consistenza dei medesimi, secondo la tabella qui riportata (nuovi importi mensili, inclusivi della quota di produttività pari al 20%; unità di personale afferenti al Reparto, Ufficio, Servizio, incluso il responsabile):
  • Reparti e Uffici (Lab. Naz. e Centri) di media consistenza (sino a 3 unità) € 102
  • Reparti e Uffici (Lab. Naz. e Centri) di elevata consistenza (oltre 3 unità) € 120
  • Uffici (AC) di media consistenza (sino a 3 unità) € 216
  • Uffici (AC) di elevata consistenza (oltre 3 unità) € 240
  • Servizi (Lab. Naz., Centri e Sezioni) di media consistenza (sino a 3 unità) € 180
  • Servizi (Lab. Naz., Centri e Sezioni) di elevata consistenza (oltre 3 unità) € 240
  1. Una rimodulazione degli importi delle indennità per gli incaricati gestione emergenze e primo soccorso, pari a € 6,00 per ogni giornata di effettivo svolgimento dell'incarico (nel limite di € 750 annui pro capite);
  2. Ai sensi del comma 4 dell’art. 9 CCNL 98-01, l’attribuzione di un’indennità di disagio legata alle necessità dell’Ente di riorganizzazione delle attività lavorative (turnazione delle presenze per operazione di impianti/servizi, smart-working, reperibilità, etc.) a seguito delle condizioni di eccezionalità legate alla pandemia COVID, nei mesi intercorsi tra maggio e dicembre 2020, in ragione di (importi pro-capite):
    • € 140 (una tantum) per tutto il personale;
    • € 3,30 per ogni giorno di presenza in sede (nel periodo maggio-dicembre 2020);
  3. La previsione tecnica di budget per il lavoro straordinario che renda possibile ripristino del numero di ore a disposizione già dal 2022.

Il valore della produttività per i relativi anni deve ancora essere quantificato e comunicato alle OO.SS.

Nuovo art. 54 decorrenza 1/1/2022 (passaggio livello personale Tecnico Amministrativo)

Procede la ricognizione degli aventi diritto che ha portato ad una modifica della prima provvisoria tabella comunicata ad agosto. Il calcolo delle risorse disponibili del fondo art. 90 evidenzia la totale copertura per le esigenze del nuovo bando art. 54 lasciando anche già spazio per future procedure.

È stato confermato dalla amministrazione l’impegno a promulgare il bando entro la fine dell’anno.

La FLC CGIL ha chiesto il massimo sforzo all’INFN per arrivare anche a terminare la procedura entro il 31/12/2022.

La nuova ricognizione (presumibilmente definitiva) che ha portato ad un numero totale di 128 aventi diritto è la seguente:

CTER V -> CTER IV

34

CTER VI -> CTER V

30

FUNZ. AMM. V -> FUNZ. AMM. IV

5

COLL AMM VI -> COLL AMM V

34

COLL AMM VII -> COLL AMM VI

17

OP. TECNICO VII -> OP. TECNICO VI

1

OP. TECNICO VIII -> OP.TECNICO VII

2

OP. AMM. VIIIà -> OP. AMM. VII

5

Personale I-III

Contratto integrativo anni 2018-2019-2020

Confermata chiaramente la possibilità di operare ad un ulteriore innalzamento della Indennità Oneri Specifici per andare verso un riallineamento della stessa con i valori di altri enti di ricerca.

La FLC CGIL ha ribadito la richiesta chiesto di impegnare la totalità dell’avanzo stabile nei 3 anni evidenziato per l’aumento della IOS.

Attendiamo per i prossimi giorni la proposta definitiva di accordo da parte dell’INFN con le dovute quantificazioni economiche del fondo certificato per procedere alla definizione degli accordi.

È stata ribadita la richiesta della quantificazione degli avanzi degli anni precedenti del fondo del salario accessorio I-III per poter poi operare contrattualmente ad una distribuzione degli stessi al personale.

TELELAVORO

L’INFN ha comunicato l’esito della procedura di assegnazione del telelavoro che a fronte di 84 domande risultano 48 assegnatari.

La quota del 2% dei dipendenti sarebbe stata di 43 posizioni, ma l’amministrazione ha positivamente concesso 5 posizioni in più per gli ex aequo.

La FLC CGIL ha contestato per l’ennesima volta la quota del 2% chiedendo l’estensione della percentuale fino alla liberalizzazione totale del limite visto anche il numero comunque limitato di domande, e rilevando che alcune richieste sono state fatte solo per ad esempio per soli 2 giorni di telelavoro settimanale.

Inoltre la FLC CGIL ha fatto notare che a causa della difforme e non condivisibile applicazione del lavoro agile in molte sedi (imposizione del lavoro agile ad un solo giorno massimo alla settimana), già più volte contestata, questo ha provocato un effetto distorsivo nelle richieste di telelavoro.

La FLC CGIL crede che serva un ripensamento complessivo dei limiti, delle procedure di richiesta, delle modalità autorizzative ed applicative sia del Telelavoro che del Lavoro Agile al fine di dare soluzione alle esigenze del personale.

Altre notizie da: