Gazzetta del Mezzogiorno/BAri: «Graduatorie Ata non vale servizio nelle private»

Nota di Flc-Cgil

«Graduatorie Ata non vale servizio nelle private»

Il servizio prestato nelle scuole private non fa punteggio. Lo ha stabilito la Sezione lavoro del Tribunale che ha accolto un ricorso presentato dalla Flc-Cgil. Ne dà notizia il segretario provinciale del sindacato Mimmo Mileo: «Il Tribunale ha stabilito che per la valutazione del servizio prestato ai fini dell'accesso nella graduatoria permanente (24 mesi) del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (Ata) non vale il servizio prestato nelle scuole private, così come prevede anche l'attuale ordinanza ministeriale». E ancora: «La sentenza revoca la precedente ordinanza emessa dal giudice di primo grado e rigetta il ricorso presentato da un lavoratore che aveva chiesto, e inizialmente ottenuto, di farsi valere il servizio prestato in una scuola privata». Il commento: «Questa ultima decisione della magistratura ha sanato una situazione di palese ingiustizia nei confronti dei lavoratori della scuola pubblica che hanno corso il rischio di vedersi scavalcati, dopo anni di attesa in graduatoria, dai lavoratori degli istituti privati». Chiusa una battaglia se ne apre un'altra. Riferisce Mileo: «Il decreto 79 del 2005 prevede l'assunzione di sole 3.500 unità di personale Ata a fronte di 80mila posti liberi per tutto il territorio nazionale. Fatto questo estremamente grave per la funzionalità delle scuole».