FLC CGIL al fianco delle studentesse e degli studenti in piazza: ascoltiamoli
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL


Roma, 4 febbraio - La FLC CGIL è al fianco degli studenti di tutta Italia che si sono dati appuntamento questa mattina nelle piazze delle principali città per far sentire ancora una volta la loro voce. Chiedono di essere ascoltati dal Ministero sulle nuove modalità dell’esame di stato che ripropongono una seconda prova scritta ignorando completamente tre anni scolastici discontinui, fatti di quarantene, dad, didattica mista. La settimana scorsa hanno protestato per la morte dello studente Lorenzo Parelli, una morte terribile avvenuta nel sistema di istruzione, anche in quel caso chiedevano di essere ascoltati e invece, sono stati manganellati.
La nostra organizzazione non può che accogliere con favore le manifestazioni nelle piazze e la rinnovata voglia di protagonismo una generazione di studentesse e studenti che ha pagato un prezzo altissimo in questi anni segnati dalla pandemia dimostrando sempre un grosso senso di responsabilità. Il senso di disagio di questi ragazzi ha trovato espressione anche nel discorso di insediamento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha sottolineato che "E' doveroso ascoltare la voce degli studenti preoccupati per il loro domani".
Ascoltiamoli dunque, così come ci chiedono e costruiamo con loro una riflessione su ciò che serve per riportare, realmente, la scuola al centro del nostro Paese.
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