L’incontro con il Miur sulla valorizzazione professionale del personale ATA
Il 26 febbraio 2004, nell’ambito del confronto richiesto da Cgil, Cisl e Uil scuola sui problemi del personale ATA, si è svolto il programmato incontro tra i sindacati e i rappresentanti del Miur sulla “valorizzazione professionale” del personale ATA prevista dagli artt. 48 e 49 del CCNL
Nella riunione il Direttore generale del personale, facendo seguito alle richiesta fatta all’Aran e al Ministro Moratti da Cgil, Cisl e Uil scuola, ha informato i sindacati in merito alla certificazione delle risorse previste per la valorizzazione professionale dei lavoratori ATA (39 milioni di euro). Alle organizzazione sindacali è stato illustrato quanto l’Aran ha dichiarato nella nota di risposta al quesito del Miur sull’attuazione dell’art. 49 e l’utilizzo degli stanziamenti previsti:
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le risorse sono quelle quantificate dall’atto integrativo d’indirizzo, emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 14 luglio 2003, sulla base delle economie derivanti dalle riduzioni di personale previste dalla finanziaria 2002; risorse che sono state integrate con un ulteriore stanziamento di 60 milioni di euro sempre da destinare all’incremento del trattamento accessorio del personale ATA;
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le risorse così individuate sono soggette alla verifica delle economie programmate entro il primo bimestre 2004, salvo il recupero da effettuarsi sugli stanziamenti previsti all’art. 35, comma 8, della legge finanziaria 2003, pari a 39 milioni di euro per il 2004, 58 milioni di euro per il 2005 e 70 milioni di euro per 2006;
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l’utilizzo dello stanziamento di 39 milioni di euro è quindi subordinato alla stabilizzazione dei provvedimenti di razionalizzazione previsti e potrà avvenire solo con la contrattazione collettiva nazionale nell’ambito del rinnovo del contratto biennale e non la contrattazione integrativa con il Miur.
La Cgil scuola nel confronto ha sollecitato l’Amministrazione ad avviare immediatamente la trattativa con le organizzazioni sindacali per realizzare il percorso di formazione di tutto il personale ATA previsto dall’art. 48. Occorre avviare nel più breve tempo il sistema dei concorsi riservati e ordinari e sbloccare la paralisi del sistema di mobilità professionale fermo da anni.
Abbiamo, inoltre, sottolineato che le posizioni espresse dall’Aran non fanno altro che rendere noti principi stabiliti con la definizione del contratto quadriennale 2002 - 2005 sull’uso delle risorse per la valorizzazione professionale. Principi che sono stati richiamati da CGIL, CISL e UIL per il rinnovo del contratto dei lavoratori della scuola per il secondo biennio 2004 - 2005.
I Sindacati confederali hanno, infatti, richiesto formalmente l’apertura del confronto con il Governo per il rinnovo del contratto per il biennio 2004 - 2005 di tutti i pubblici dipendenti e di quelli della scuola ed in questo senso hanno già richiesto un aumento generalizzato per il recupero dell’inflazione dell’8% denunciando i limiti dei finanziamenti previsti nella finanziaria 2004 per i rinnovi contrattuali.
Solo in sede di rinnovo del contratto biennale è quindi possibile ricercare le soluzioni più adeguate per gestire le risorse già stanziate, individuare ulteriori stanziamenti necessari per conciliare l’esigenza della valorizzazione di tutti i lavoratori ATA della scuola con la definizione di un modello organizzativo dei servizi per la scuola dell’Autonomia.
Sulla base delle osservazioni contenute nella nota dell’Aran e delle valutazioni fatte dalla Cgil scuola e dagli altri sindacati il Direttore generale, al termine della discussione, ha riassunto gli orientamenti che il Miur intenderebbe perseguire nel breve periodo in merito alla valorizzazione del personale ATA: aprire un confronto con i sindacati per definire un piano di formazione generalizzata di tutti i lavoratori ATA da realizzarsi con ricadute a livello territoriale.
Le iniziative di formazione e aggiornamento sarebbero finalizzate alla necessità di aggiornare il personale rispetto alle innovazioni introdotte dal nuovo CCNL ma anche alla definizione di un sistema che renda possibile l’acquisizione di crediti utili per la mobilità professionale. Come Cgil scuola abbiamo replicato che le proposte del Miur per la realizzazione dei percorsi di formazione per tutto il personale ATA rispondono alle richieste fatte ma andranno verificate nel concreto del confronto. La riunione è stata aggiornata e proseguirà il 4 febbraio 2004.
Roma, 4 marzo 2004
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