Carta del docente anche ai precari: nell’emergenza si evidenziano tutti i limiti di una misura che ha discriminato i supplenti
Si rende necessaria l’attivazione della didattica a distanza ma non tutti possono beneficiare dell’acquisto degli strumenti tecnologici. Una battaglia storica della FLC CGIL, che dal 2015 chiede l’estensione della card a precari, ATA ed educatori.
La comunicazione del Ministero dell’Istruzione, relativa all’ampliamento dell’elenco degli strumenti acquistabili con i 500 euro individuali previsti dalla Legge 107/2015, ha riportato in evidenza tutte le contraddizioni e le scelte sbagliate compiute in questi anni dal legislatore, che per meri motivi di risparmio ha “selezionato” l’accesso al beneficio economico che supporta la formazione e l’aggiornamento, creando disparità tra il personale.
Nell’emergenza che la scuola sta vivendo, insieme a tutto il Paese, i docenti con contratto a termine sono in prima linea, con i colleghi di ruolo, per garantire il diritto allo studio ai ragazzi e alle ragazze, attuando metodologie didattiche a distanza; in questo frangente sono chiamati alla medesima responsabilità, ma rimangono esclusi dall’acquisto degli strumenti utili, in quanto non destinatari della Carta del docente.
Si tratta di una battaglia che come FLC CGIL abbiamo condotto sin dall’approvazione della legge 107/15, quando chiedemmo che il “borsellino elettronico” fosse esteso ai precari, al personale ATA e agli educatori. Ogni azione è stata da noi intrapresa, fino ai ricorsi.
In questo frangente il governo dovrebbe operare, per coerenza, una scelta giusta, ponendo fine a quella che rimane una discriminazione assurda e isolata, quando anche il CCNI sui criteri e sulle risorse per la formazione risulta essere inclusivo di tutto il personale.
È chiaro che questa misura non può sanare il disagio che vivono tanti supplenti a causa del perdurare della precarietà, ma sarebbe un passo importante per affermare un principio di equità, fondamentale in un Paese civile che rispetta la condizione di chi lavora.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- GPS docenti 2024, si cambia ancora: contratti dalla prima fascia con riserva prima di aver conseguito l’abilitazione
- Personale ATA: in arrivo 50.547 nuove posizioni economiche per assistenti e collaboratori
- Elezioni CSPI 2024: 7 maggio, schede elettorali. Come si vota
- Organici scuola 2024/2025: personale ATA, pubblicata la circolare ministeriale. Invariate le dotazioni a livello nazionale e regionale
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Circolari ministeriali Circolare Ministeriale 62927 del 3 maggio 2024 - Organici personale ATA as 2024/2025
- Note ministeriali Nota 3443 del 3 maggio 2024 - contratti di Collaboratore scolastico (organico PNRR e AGENDA SUD)
- Note ministeriali Nota 3378 del 2 maggio 2024 - Comunicazione relativa ai contratti di Collaboratore scolastico (organico PNRR e AGENDA SUD)
- Note ministeriali Nota 16802 del 29 aprile 2024 - Elezioni CSPI 2024 liste definitive candidati
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici