
Sulla delegificazione degli Enti di Ricerca non strumentali chiesto l'intervento delle massime cariche dello Stato
Le organizzazioni sindacali confederali di categoria chiedono ai Presidenti della Repubblica e del Senato di intervenire per evitare che norme giuridicamente inaccettabili intervengano a danno dell'autonomia di molti Enti di ricerca


Pubblichiamo la
lettera unitaria
con la quale le Organizzazioni sindacali FLC Cgil, CISL-FIR, UILPA-UR chiedono al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e al Presidente del Senato, Franco Marini, un intervento in relazione all'art.36 comma 5bis del decreto fiscale - appena approvato dalla Camera - che prevede, qualora venisse approvato in via definitiva, che gli Enti di Ricerca
"non strumentali" siano privati del loro ruolo istituzionale e della loro autonomia, delegificando così importanti Enti, come l'INFN e il CNR, privandoli delle proprie leggi istitutive, con il rischio di riordini e modifiche, compiute attraverso interventi politci del Ministro o del Governo di turno, senza passare allo studio e alla discussione del Parlamento.
Roma, 30 ottobre 2006