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INAIL: è arrivato il momento di rilanciare il Settore Ricerca

Fra gli enti non vigilati dal MUR, l’INAIL rischia di essere escluso dai finanziamenti per la valorizzazione del personale a ridosso del rinnovo del contratto.

15/02/2022
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L’11 febbraio si è svolta l’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici del Settore Ricerca Inail. Un’assemblea partecipata durante la quale è stata analizzata la situazione del sistema della ricerca pubblica alla luce della legge di Bilancio che ha introdotto una spaccatura tra Enti vigilati dal MUR e gli altri enti non vigilati, prevedendo per i primi un finanziamento di 40 milioni di euro per i passaggi dal III a II livello per ricercatori e tecnologi creando così all’interno di uno stesso contratto differenti trattamenti professionali ed economici.

Questa situazione determina un disequilibrio non funzionale al rinnovo del contratto. La FLC CGIL è impegnata a rappresentare nelle sedi opportune l’incomprensibile quanto inaccettabile situazione che crea, di fatto, una divisione all’interno del sistema pubblico della ricerca che, al contrario, avrebbe bisogno di una governance unitaria.

Questo elemento è particolarmente preoccupante per un ente come l’Inail chiamato a svolgere funzioni essenziali di welfare su salute e sicurezza che subirebbe un declassamento del Settore Ricerca. Un fattore di indebolimento che non giova nemmeno al processo di revisione del modello organizzativo... Sul tema i lavoratori hanno espresso grande preoccupazione sul destino delle attività di tutto il Settore e in particolare di quelle sul territorio che da troppi anni subiscono una organizzazione penalizzante sul piano della valorizzazione del personale e delle attività stesse.  

La Ricerca rappresenta una missione strategica dell’Istituto che da tempo attende una reale valorizzazione che per la FLC CGIL deve realizzarsi preservando competenze professionali e specificità contrattuale.

L’assemblea si è conclusa sottolineando l’importanza delle elezioni RSU che si svolgeranno il prossimo 5, 6 e 7 aprile per dare forza alla rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici favorendo la più ampia partecipazione nella consapevolezza della necessità di rafforzare tutti i presidi di democrazia, compresi quelli nei luoghi di lavoro e ha deciso di sottoscrivere una mozione che sarà inviata agli organi dell’Istituto. 

ORDINE DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA INAIL SETTORE RICERCA

L’11 febbraio si è svolta l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INAIL indetta dalla FLC CGIL per discutere degli interventi legislativi in legge di Bilancio relativi agli Enti Pubblici di Ricerca e alle loro ricadute in chiave contrattuale, della riorganizzazione del Settore Ricerca INAIL, nonché della prossima scadenza elettorale per il rinnovo delle RSU fissata al 5, 6 e 7 aprile 2022.

Sulle conseguenze dei commi 310, 313 e successivi della Legge di Bilancio 2022 sul sistema degli Enti Pubblici di Ricerca, l’assemblea esprime grande preoccupazione per gli effetti della spaccatura fra Enti vigilati dal MUR e gli altri Enti, per il rischio intrinseco di una divaricazione radicale nel sistema della ricerca pubblica, con un indebolimento sostanziale del sistema ricerca e lo smantellamento del D.lgs 218/2016.  

Invece di procedere verso la realizzazione di una cabina di regia del sistema degli EPR, si procede nella direzione opposta. La direzione degli interventi di destrutturazione del sistema Ricerca diviene ancora più chiara se si guarda al riordino per commissariamento del CNR, che rimette ad un pool di esperti esterni al mondo della ricerca le decisioni sul modello organizzativo, limitando gravemente l’autonomia e l’indipendenza del maggiore Ente di ricerca italiano.   

Su questi temi l’assemblea chiede al Presidente, al CDA e al Direttore Generale dell’INAIL di assumere iniziative a tutela dell’integrità del Comparto Ricerca, per salvaguardare i lavoratori dell’INAIL dalle gravi conseguenze che deriverebbero da queste scelte divaricanti. E dà mandato alla FLC CGIL di promuovere insieme alle altre confederazioni CISL e UIL e alla RSU, iniziative nei confronti dei ministeri vigilanti e della società civile, per richiamare l’attenzione sulle criticità sopra richiamate e ottenerne la rimozione, nell’ottica di una concreta valorizzazione del sistema della ricerca pubblica.  

L’assemblea propone, inoltre, un raccordo con tutti gli altri lavoratori degli Enti Pubblici di Ricerca, a partire da quelli non vigilati dal MUR, per una iniziativa pubblica in cui rappresentare i rischi che corre il sistema della ricerca pubblica e le conseguenze negative per le lavoratrici e i lavoratori degli Enti e per rilanciare il sistema pubblico della ricerca.  

L’assemblea sostiene la FLC CGIL nella discussione sul riordino del Settore Ricerca dell’INAIL condividendo la necessità di salvaguardare l’autonomia del Settore all’interno dell’INAIL e la specificità contrattuale che deve riguardare tutte le figure professionali.

L’assemblea infine conferma l’importanza della partecipazione alla prossima scadenza elettorale del 5, 6 e 7 aprile 2022 e si impegna per favorire in ogni modo la più ampia partecipazione all’appuntamento elettorale, nella consapevolezza della necessità di rafforzare tutti i presidi di democrazia, compresi quelli nei luoghi di lavoro.  

L’assemblea approva all’unanimità.

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