FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3959590
Home » Ricerca » ENEA: firmato l’accordo sui criteri per la ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche, dopo l’accoglimento delle ulteriori richieste di parte sindacale

ENEA: firmato l’accordo sui criteri per la ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche, dopo l’accoglimento delle ulteriori richieste di parte sindacale

Il comunicato della FLC CGIL sulla riunione di trattativa con l’ENEA del 30 novembre.

01/12/2020
Decrease text size Increase  text size
Vai agli allegati

Dopo un ulteriore rinvio deciso lo scorso 27 novembre, succeduto all’altro del 23 novembre, si è chiusa oggi la partita importante sugli incentivi di cui all’ex-art. 113 del D.lgs 50/2016 con la firma dell’ipotesi di accordo sui criteri per la ripartizione degli incentivi al personale, che sarà sottoposta alla asseverazione degli organi vigilanti (revisori dei conti, Mef e Dip. Funzione pubblica), e con la firma di un verbale di riunione in cui sono state sostanzialmente accolte le ultime richieste di parte sindacale, volte a migliorare al massimo il risultato sulla ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche (la cosiddetta Merloni). Si tratta delle richieste che erano state avanzate congiuntamente dalle sigle sindacali, con specifica richiesta formale, dopo l’ulteriore approfondimento sul tema avvenuto lo scorso venerdì e sulle quali l’Amministrazione si era riservata una sua valutazione, chiedendo l’aggiornamento della riunione per la firma ad oggi pomeriggio, cosa che questa volta è avvenuta.

Adesso, a seguito della certificazione dell’ipotesi ai sensi dell’art. 40-bis del D.lgs 165/2001, si procederà alla emanazione da parte dell’Enea dell’apposito Regolamento e quindi al pagamento delle incentivazioni conseguenti. Si tratta del primo Ente del Comparto Ricerca che arriva a conclusione su questo tema e all’emanazione dell’apposito Regolamento.

Consideriamo questo un risultato importante, frutto del fecondo lavoro unitario che si è riusciti a fare al tavolo. Questi i principali punti di valore:

  • Elevazione al valore massimo del 2% previsto dalla legge, dell’aliquota dell’importo complessivo dell’appalto destinabile alle incentivazioni;
  • Gli incentivi corrisposti nel corso dell'anno al dipendente, non potranno superare in prima applicazione il 20% della media ponderata degli importi delle retribuzioni tabellari iniziali dei livelli retributivi;
  • I valori stabiliti nell’accordo potranno essere rivisti sulla base della verifica prevista dopo il primo anno di applicazione del Regolamento;
  • Gli inventivi potranno essere riconosciuti solo per quei contratti che avranno avuto seguito a valle di procedure comparative;
  • L’amministrazione si impegna, salvo diversa indicazione del CdA, ad accantonare la quota del 2% già a far data dalla data di sottoscrizione dell’ipotesi di accordo (il 30 novembre);
  • In caso di aggiornamento della normativa sulle incentivazioni, le parti si danno atto della necessità di una valutazione congiunta;
  • Eventuali importi residui non utilizzati della quota di incentivi, saranno destinati a finanziare l’aggiornamento professionale.

Infine, per quanto riguarda il verbale di riunione sul sistema dei trasporti integrato siglato lo scorso 13 novembre, si è appreso oggi che la delegazione della CISL Scuola si riserva di valutare se confermare la propria firma in calce al verbale per una presunta non condivisione delle posizioni espresse unitariamente, come risultato nella scrittura del testo, in particolare sul tema del servizio mensa.

Sempre sui trasporti, invece, come chiesto dalle Organizzazioni Sindacali, si è riaperta la discussione per la sede di Brasimone con l’azienda di trasporto dell’Emilia Romagna (TPER), per verificare la possibilità di ripristinare i collegamenti da e per il Centro Enea con le fermate e le stazioni limitrofe. Mentre per quanto riguarda i pullman, l’amministrazione sta lavorando per poter permettere il ripristino del servizio trasporti, nella misura previsto dall’accordo sul sistema integrato dei trasporti del 13 novembre u.s., a partire da gennaio, alla ripresa della pausa feriale dovuta alle festività natalizie. Mentre restano le condizioni ostative, secondo il dott. Citterio, alla riapertura delle mense.

Allegato alla presente il verbale di riunione e l’ipotesi di accordo.

Altre notizie da: