FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3968739
Home » Notizie dalle Regioni » Umbria » Terni » CNR Porano, convenzione rinnovata: al balletto dei ringraziamenti le maestranze dell’istituto di ricerca non sono invitate

CNR Porano, convenzione rinnovata: al balletto dei ringraziamenti le maestranze dell’istituto di ricerca non sono invitate

La Provincia e il sindaco di Porano festeggiano dimenticando i protagonisti principali della vicenda: le lavoratrici e i lavoratori, Rsu e organizzazioni sindacali.

22/11/2023
Decrease text size Increase  text size

A cura della FLC CGIL di Terni

"Apprendiamo con molta soddisfazione del rinnovo della convenzione che lega il CNR e la Provincia di Terni per la concessione dei locali della meravigliosa villa Paolina di Porano (Orvieto), dove il CNR - Iret ha sede da oltre due decenni. Una notizia che – scrive la FLC CGIL Terni in un comunicato stampa – scongiura finalmente i timori di fuga del CNR da Porano in altra regione, che a partire dallo scorso dicembre serpeggiano tra le maestranze dell'istituto di ricerca umbro”.

Non è però tutto oro quello che luccica. “Come organizzazione sindacale – prosegue la nota – ci siamo immediatamente mobilitati, insieme alla Rsu dell’istituto, quando, nel dicembre 2022, il direttore dell’istituto aveva in qualche modo manifestato la possibilità di abbandonare villa Paolina. Abbiamo immediatamente contattato la Provincia di Terni per capire cosa stesse succedendo e la Presidente Pernazza nemmeno ne sapeva niente, per questo restiamo sconcertati dall’apprendere solo dalla stampa del rinnovo della convenzione. Sapevamo che i contatti tra il CNR e la Provincia di Terni stavano procedendo ed eravamo infatti in attesa di essere convocati dalla Provincia per conoscere lo stato dell’arte.

Leggiamo sui giornali che la Provincia e il sindaco di Porano festeggiano e si scambiano ringraziamenti a vicenda dimenticando di invitare alla festa i protagonisti principali della vicenda: se si è arrivati a questo risultato è infatti solo perché le lavoratrici e i lavoratori, insieme alla Rsu e alle organizzazioni sindacali, si sono attivate da subito per scongiurare il peggio, quando ancora le istituzioni che adesso danno vita al balletto dei ringraziamenti a mezzo stampa nemmeno sapevano nulla della possibilità che il CNR se ne andasse da villa Paolina e dall’Umbria.

Non ci stupiamo troppo: se il tasso di astensione alle elezioni amministrative è così alto evidentemente questa politica ha delle grandi responsabilità, ma non possiamo non stigmatizzare la cosa e, per quel che vale, una pezza proviamo a metterla noi, come organizzazione sindacale, esprimendo a quelle lavoratrici e lavoratori e alla Rsu del CNR – Iret di Porano i nostri ringraziamenti. Se oggi qualcuno fa le passerelle e festeggia sui giornali, il merito è soprattutto delle maestranze dell’istituto, del loro attivismo e del loro stare sul pezzo”.