Liceo “Regina Margherita” di Torino: 30 gennaio, confermato lo sciopero
L’assemblea sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori ha votato compatta la prosecuzione della mobilitazione e la conferma dello sciopero già proclamato.


Pubblichiamo di seguito il comunicato unitario della RSU e di FLC CGIL Torino, CISL Scuola Torino, CubSur Torino. L’assemblea straordinaria del Liceo “Regina Margherita” di Torino ha confermato compatta lo sciopero e il presidio del 30 gennaio 2018 e il proseguimento della mobilitazione. Poco prima che l’assemblea avesse inizio la dirigente scolastica ha respinto il tentativo di riequilibrio per l’apertura di una nuova fase di ricomposizione e di collegialità promosso dalle organizzazioni sindacali e dall’USR del Piemonte.
__________________
Continua la protesta del liceo “Regina Margherita” di Torino.
Ancora una volta chiusura e indisponibilità della dirigente scolastica
a ricostruire collaborazione e collegialità.
Si è tenuta oggi (26 gennaio, ndr) l’assemblea straordinaria delle lavoratrici e dei lavoratori del Liceo Regina Margherita convocata dalla RSU su richiesta delle organizzazioni sindacali che hanno supportato in questi mesi la mobilitazione, a seguito dell’incontro con l’Ufficio scolastico regionale del Piemonte nel quale l’USR ha assunto l’impegno di fornire un supporto alla Dirigente. Tale supporto era finalizzato a ricomporre le profonde fratture che hanno determinato in questo anno scolastico profondo dissenso e disorientamento nella comunità scolastica e hanno portato ad una situazione di estrema conflittualità.
A fronte delle novità che sono emerse dal confronto con l’USR Piemonte, del quale era presente oggi una rappresentante, che vedevano la possibilità concreta di apertura di una nuova fase, basata sul consenso e sulla coesione della comunità scolastica, è però venuta meno ancora una volta la disponibilità da parte della dirigenza a ricostruire un tessuto di collaborazione e collegialità.
Il comportamento odierno della Dirigente ha dunque ulteriormente confermato scelte e decisioni che già avevano fortemente indebolito il valore pedagogico della collaborazione nei luoghi di lavoro. L’essere comunità educante rappresenta un valore imprescindibile per tutti coloro che nella scuola si impegnano quotidianamente ed è un principio fondante del compito e del ruolo assegnato a chi una scuola dirige.
La chiusura al dialogo da parte della Dirigente rappresenta un’ulteriore ferita a tutta la comunità scolastica, studenti e famiglie, docenti e ATA.
Per questi motivi l’assemblea sindacale di oggi ha votato compatta la prosecuzione della mobilitazione e la conferma dello sciopero già proclamato.
Il 30 gennaio sarà sciopero!
La nostra lotta proseguirà ogni giorno
La qualità del lavoro e la dignità del lavoro sono inscindibili dalla qualità dei processi educativi e dall’offerta formativa.
FLC CGIL Torino - CISL SCUOLA Torino - CUBSUR Torino - RSU Regina Margherita
Servizi e comunicazioni
Dove siamo
Ora e sempre esperienza!
Attività formative
- Eventi Ritorno a Barbiana: il coraggio pedagogico tra testimonianze e proposte
- Eventi Don Lorenzo Milani tra storicità e attualità
- Eventi Roma, Insegnare comunità a scuola. Desiderio, differenze, relazioni: uno sguardo femminista che attraversa i saperi
- Eventi Roma, Scuola, Università, Associazioni professionali: il punto sulla valutazione degli apprendimenti
- Eventi Firenze, VI Convegno di Didattica della Matematica 2023. Il gioco nella didattica della matematica
I più letti
-
Lo stato dell'edilizia scolastica a Cagliari: il caso dell’Istituto comprensivo di Via Stoccolma
-
21 settembre 1943/2023, 80° anniversario dell’insurrezione di Matera
-
Dimensionamento scolastico: Sardegna, appello agli amministratori locali contro il drastico taglio di 42 scuole su 270
-
Ad Asti perdita di posti nel 2024/2025 per effetto del dimensionamento scolastico
-
Riapre la scuola: le prospettive in Molise