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FLC CGIL Asti: il TAR Lazio ammette in maniera definitiva un candidato alle prove suppletive del concorso da cui era stato escluso perché impossibilitato a parteciparvi

Si conferma ancora una volta l’impegno della FLC CGIL rivolto a tutelare tutti coloro che sono stati ingiustamente esclusi dal concorso per motivi legati al COVID

22/09/2022
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Il Tar Lazio con sentenza pubblicata nel mese di agosto, ha affermato la illegittimità degli atti amministrativi che avevano disposto la esclusione del candidato dal concorso straordinario poiché non aveva preso parte alle prove per motivi legati alla quarantena (Covid19).

Il candidato, assistito dall’avv. Francesco Americo della FLC CGIL, è stato costretto ad adire il giudice amministrativo chiedendo la sospensione dei provvedimenti emessi dall’amministrazione e l’ammissione con riserva alle prove.

Il Tar Lazio accoglieva la sospensiva ed il candidato ha avuto modo di partecipare alle prove del concorso.

Nella decisione di merito, il giudice amministrativo, confermando la decisione cautelare, afferma importanti principi:

«- la conferma della radicale e assoluta diversità delle situazioni di mero personale impedimento (singolo o collettivo), che sono e rimangono certamente non tutelabili a fronte dell’interesse alla celere conclusione dei concorsi, rispetto alle situazioni di impedimento, come nel caso di specie, dovuto a straordinarie ed emergenziali misure di sanità pubblica generali decise nell’interesse collettivo;

- il carattere sostanzialmente riparatorio delle sessioni suppletive o supplementari di un concorso per coloro che dimostrino di essere stati impediti a parteciparvi per factum principis connesso a imperiose esigenze extra ordinem di salute collettiva;

- la imprescindibilità della tutela delle posizioni giuridiche soggettive, da considerarsi anche alla stregua di diritti costituzionali, incise dalle suddette misure di sanità pubblica e la insussistenza di una impossibilità tecnica di previsione o di esecuzione di prove suppletive nel caso di specie, di modo da doverosamente rispettare anche gli artt. 2 e 3 Cost. con il contemperamento degli altri interessi pubblici e privati».

Si conferma ancora una volta l’impegno della FLC CGIL rivolto a tutelare tutti coloro che sono stati ingiustamente esclusi dal concorso per motivi legati al COVID.