Valditara a capo del dipartimento dell’università: clamorosa incoerenza per il “Governo del cambiamento”
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
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Roma, 27 luglio - Apprendiamo da notizie di stampa la probabile nomina al MIUR come capo dipartimento dell’università del prof. Valditara, ricordato soprattutto come relatore della Legge 240/2010, la cosiddetta riforma Gelmini dell’università.
Non crediamo necessario ricordare gli elementi che stanno a fotografare lo stato di estrema difficoltà e di arretratezza del sistema universitario italiano, determinati certamente per buona parte dall’esiguità del finanziamento, ma anche dal clamoroso fallimento di quel sistema di governance e di reclutamento disegnato dalla Legge 240. Ciò è ben evidenziato anche nel “contratto di governo”.
Ci sembra quindi una clamorosa incoerenza che per guidare il cambiamento, in un ruolo chiave per l’università, possa essere indicato proprio uno dei maggiori fautori della attuale legislazione universitaria.
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