Università: ancora tagli spingono gli atenei verso il fallimento
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.


Il taglio di 400 milioni al fondo ordinario assesta un ulteriore durissimo colpo al sistema universitario.
Il Governo Monti, in continuità con le scelte politiche di quello precedente, intende procedere verso la privatizzazione dei saperi. Le università vengono spinte con il sottofinanziamento ad aumentare le tasse universitarie, a tagliare occupazione e ricerca, a precarizzare il lavoro riducendo l'offerta formativa e trasformando gli studenti in clienti. Mentre non si aumentano le risorse per il diritto allo studio e migliaia di ragazzi non possono usufruire delle borse di studio, per mancanza di fondi l'ulteriore taglio di risorse provocherà una crisi gravissima a partire dal sud.
Il Ministro Profumo adesso parla del rischio di fallimento, ma fino ad ora le sue scelte hanno sostenuto la riforma Gelmini che ha demolito l'università pubblica.
Chiediamo che vengano trovati gli ulteriori 300 milioni rispetto ai 400 necessari a evitare ulteriori tagli al fondo ordinario 2013. Occorre da parte delle forze politiche che si candidano a governare il Paese di proporre un progetto alternativo di università rispetto ai disastri dei Governi Berlusconi e Monti.
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 4 DICEMBRE | Ripresa confronto su sequenza contrattuale art. 178 ipotesi CCNL “Istruzione e Ricerca” triennio 2019/2021. ARAN, ore 11.00.
- 6 DICEMBRE | Incontro chiarimento azioni PNRR. MIM, ore 10:30
- 7 DICEMBRE | Ripresa confronto su sequenza contrattuale art. 178 ipotesi CCNL “Istruzione e Ricerca” triennio 2019/2021. ARAN, ore 11.00.
Seguici su facebook
I più letti
-
PNRR: notizie e provvedimenti
-
Scuola: per docenti e ATA nuovo sistema di posta elettronica. Cosa fare entro il 7 dicembre
-
Concorso PNRR scuola secondaria: il Decreto Ministeriale che regolamenta il concorso è stato registrato. Ora si attende il bando
-
Concorso PNRR primaria e infanzia: il Decreto Ministeriale che regolamenta il concorso è stato registrato. Ora si attende il bando
-
Come sta cambiando la scuola secondaria: un incontro per approfondire le riforme imminenti
-
Corsi abilitanti: confronto con i due ministeri, MIM e MUR, sull'avvio dei corsi