
Tar Lazio: ancora una volta ha ragione la Cgil e torto il Ministro
Comunicato stampa di Enrico Panini


Comunicato stampa di Enrico Panini
Il TAR Lazio, con una Sentenza del 13 marzo, ha dato ragione alla Cgil Scuola nel ricorso contro la decisione del Ministro Moratti di non bandire il concorso ordinario a Dirigente scolastico.
La questione riguarda alcune migliaia di posti da capo d’istituto liberi nelle scuole (destinati ad aumentare), interessa diverse decine di migliaia di docenti con almeno sette anni di servizio ed è stata posta al TAR dalla Cgil Scuola a causa dell’ostinazione del Ministero.
Il Ministero, infatti, adducendo motivi pretestuosi non ha bandito il concorso ordinario a posti di Dirigente preferendo lasciare al precariato e all’incertezza la direzione di diverse migliaia di scuole, rendendosi responsabile di un danno gravissimo per le scuole e per le persone.
Il TAR Lazio, invece, con un’importante Sentenza non solo afferma il ruolo del Sindacato, come soggetto legittimato a rappresentare davanti al magistrato interessi lesi dei propri aderenti, ma obbliga il Ministro a spiegare in forma scritta le ragioni di merito delle proprie scelte rifiutandosi di accettare la discrezionalità come un corretto comportamento.
In pochi mesi un’altra sentenza che accoglie nostre motivazioni e da torto al Ministro.
Roma, 28 marzo 2003
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