Scuola: obbligo delle mascherine, a partire dai 6 anni, anche quando si è seduti al banco
In considerazione dell’andamento epidemiologico, il CTS conferma l’opportunità di attenersi alla misura adottata, ad eccezione dei bambini della scuola dell’infanzia e degli alunni con patologie o disabilità incompatibili.
Con la nota 1994 del 9 novembre 2020, il Ministero dell’Istruzione ha inviato alle scuole le indicazioni relative all’uso delle mascherine, a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmato lo scorso 3 novembre.
Preso atto delle disposizioni del DPCM, in base alle quali è previsto l’uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie per tutto il tempo di permanenza a scuola, “salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina”, a preciso quesito posto immediatamente dal Ministero, il Comitato tecnico Scientifico, nella riunione tenutasi il giorno 8 novembre 2020, ha confermato l’opportunità di attenersi alla misura adottata, anche in considerazione dell’andamento della contingenza epidemiologica.
A partire dalla scuola primaria, dunque, la mascherina dovrà essere indossata dagli alunni anche quando sono seduti al banco e indipendentemente dalle condizioni di distanza, ad eccezione dei momenti di consumo di cibi e bevande.
Per quanto concerne l’attività musicale degli strumenti a fiato e del canto, limitatamente alla lezione singola, è possibile abbassare la mascherina durante l’esecuzione
Sulla particolare situazione delle attività di educazione fisica interverrà una specifica nota della Direzione Generale per lo studente.
Si conferma la possibilità di utilizzare, se più confortevoli, mascherine di comunità anche auto-prodotte, in alternativa a quelle chirurgiche, purché consentano la copertura dal mento al di sopra del naso.
Nelle sezioni di scuola primaria a tempo pieno e di scuola secondaria di primo grado a tempo prolungato, è necessario prevedere la sostituzione della mascherina di tipo chirurgico a metà giornata.
A tale proposito, si auspica che la struttura commissariale provveda tempestivamente alla fornitura dei dispositivi in quantità adeguata, per evitare che ritardi e disfunzionalità nelle consegne ricadano sull’organizzazione delle scuole e sulla sicurezza del personale e degli alunni.
La FLC CGIL ribadisce la richiesta, già avanzata al tavolo permanente 0-6, di fornitura di mascherine FFP2 al personale che opera con soggetti non obbligati all’uso di dispositivi, come i bambini della scuola dell’infanzia e gli alunni con disabilità.
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