Esami di Stato: il voto di condotta fa media
Alla fine il voto in condotta vale doppio: per l’ammissione e per i crediti. Lo esplicita la CM 46 del 7 maggio 2009, pubblicata oggi sul sito del Ministero.
Nella nostra notizia di ieri sugli esami di stato segnalavamo come la poca chiarezza sull’ammissione all’esame di stato e la permanenza sul sito del Ministero di notizie in merito riferibili addirittura a due anni fa, a 34 giorni dalla fine dell’anno scolastico, potessero costituire un elemento di confusione per gli alunni e le famiglie e di comportamenti non uniformi per le scuole italiane al momento dello scrutinio.
In particolare la questione del requisito della media del 6 e del dubbio circa la computabilità del voto in condotta a questo fine, potevano produrre comportamenti difformi nella scuola italiana e fin da ora suscitare delusioni o speranze mal riposte. Infatti la circolare sulle istruzioni operative dell’8 aprile parlava di concorrenza del voto di condotta, non di computabilità a tal fine.
Oggi una circolare del Dipartimento ministeriale preposto (n. 46 del 7 maggio 2009) chiarisce che il voto in condotta fa media sia per l’ammissione che per l’attribuzione dei crediti.
Siamo lieti che, in un momento di relazioni non facili tra Ministero e FLC Cgil, la nostra notizia sia servita a sollecitare il chiarimento, e di conseguenza un comportamento uniforme. Manteniamo in ogni caso tutte le perplessità nel merito: è evidente che un ragazzo con 10 in condotta potrà permettersi ben quattro cinque all’ammissione, mentre uno con una o due insufficienze all’ammissione e con un voto di condotta più basso correrà il rischio di non essere ammesso. Così come è evidente che nel fare media il peso specifico del voto di condotta sarà più rilevante in un liceo con sette o otto materie che in un istituto tecnico con dodici o tredici materie. Toccherà quindi ancora una volta alla professionalità ed alla esperienza dei docenti al momento dello scrutinio porre rimedio a queste contraddizioni aritmetiche e non didattiche che il Ministero ci ha propinato.
Ci aspettiamo ora che il Ministero si affretti a cambiare anche il riquadro del sito web, che, come già denunciato ieri, ancora questa mattina sotto il vistoso titolo “Esami 2009” riportava alla voce “Ammissioni” le ormai inadeguate e fuorvianti indicazioni dell’anno scolastico 2007-2008.
Roma, 8 maggio 2009
Servizi e comunicazioni
I più letti
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Aggiornamento graduatorie di III fascia ATA 2024/2027: il parere del CSPI
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: domande dal 10 al 30 maggio [GUIDA]
- Elezioni CSPI 2024: candidate e candidati lista “CGIL - VALORE SCUOLA”
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 16802 del 29 aprile 2024 - Elezioni CSPI 2024 liste definitive candidati
- Note ministeriali Nota 60623 del 29 aprile 2024 - Apertura funzioni istanze inserimento-aggiornamento graduatorie di istituto I fascia docenti in GAE
- Note ministeriali Nota 16379 del 24 aprile 2024 - Indicazioni operative Elezioni CSPI 2024
- Decreti ministeriali Decreto Ministeriale 629 del 24 aprile 2024 - Riparto borse di dottorato durata triennale per frequenza percorsi di dottorato innovativi per fabbisogni innovazione imprese e assunzione ricercatori
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici