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Le Giornate europee del lavoro 2007

Più di 200 città europee si sono impegnate a partecipare in settembre alle Giornate europee del lavoro 2007 , una serie di attività miranti a promuovere la mobilità dei lavoratori in Europa.

10/09/2007
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Dalla Finlandia al Portogallo, dall’Irlanda a Cipro, diverse iniziative sensibilizzeranno la popolazione in merito alle possibilità di vivere e lavorare in un altro paese europeo e alle relative modalità pratiche. Alcune iniziative organizzate in questo contesto si concentreranno in particolare sull’incontro tra le persone alla ricerca di un lavoro e i potenziali datori di lavoro, altre invece adotteranno un approccio più inconsueto.

La Giornata del lavoro a Bruxelles si terrà il 29 settembre e sarà organizzata nella sede della Commissione europea nel quadro di una serie di manifestazioni destinate a celebrare, nel 2007, il 50º anniversario dei trattati di Roma. Più di 50 datori di lavoro saranno sul posto per parlare direttamente con i candidati alla ricerca di un posto di lavoro. I consulenti EURES saranno presenti al fine di dare consigli e illustrare il funzionamento del portale web nella “zona EURES”. Justine Henin, la numero uno del tennis mondiale femminile, sarà l’invitata speciale della Giornata del lavoro a Bruxelles (https://jobdays.eu).

Il servizio austriaco del pubblico impiego (AMS) e i suoi consulenti EURES organizzano il 25 settembre una Fiera informativa, in concomitanza con un Quiz EURES online disponibile nel periodo 20-28 settembre.

Le istituzioni e le imprese presenteranno i loro servizi presso la sede centrale del servizio del pubblico impiego a Vienna. “Il nostro obiettivo è la partecipazione di tutti i rappresentanti istituzionali,” indica Max Fischer, responsabile del progetto. Gli stand informativi saranno gestiti dalla Commissione europea, da rappresentanti di Europe Direct (il servizio informativo generale dell’UE), dall’agenzia nazionale di Socrates (il programma d’azione della Comunità europea nel settore dell’istruzione), e dal dipartimento responsabile per l’EPSO (Ufficio di selezione del personale delle Comunità europee) in seno alla Cancelleria federale austriaca.

Il Quiz EURES si baserà su informazioni fornite dal servizio austriaco del pubblico impiego, da EURES e dai siti web Europass . “Vogliamo promuovere la mobilità anche tra coloro che non possono partecipare di persona alle nostre attività,” sostiene Max Fischer. “I partecipanti avranno la possibilità di vincere biglietti aerei da Vienna a Roma oppure splendidi album fotografici sull’Europa.”

La Bulgaria, uno dei nuovi Stati membri dell’Unione europea, si è recentemente associata alla rete EURES. L’Agenzia nazionale per il lavoro della Bulgaria non ha tuttavia avuto esitazioni ad organizzare la prima Fiera internazionale del lavoro del paese a Bansko, una popolare località turistica di montagna. Sulla base di informazioni fornite da Daniela Piryankova del servizio per il lavoro, la manifestazione si terrà il 27 e 28 settembre e verterà sul settore turistico in pieno boom. I datori di lavoro bulgari presenteranno da un lato le loro richieste di personale qualificato e, dall’altro, riceveranno informazioni su come assumere lavoratori all’estero. I rappresentanti EURES di tutta Europa saranno presenti in loco per riferire in merito alla disponibilità di personale nei rispettivi paesi, ma anche per informare i cittadini bulgari alla ricerca di un lavoro sulle disponibilità nei loro paesi d’origine. La fiera del lavoro sarà peraltro una prima occasione per promuovere la rete EURES all’interno del nuovo Stato membro dell’UE.

In un’altra regione d’Europa, il servizio EURES danese si sta preparando per il proprio Giro in autobus per promuovere le Giornate europee del lavoro in cinque città polacche. Di concerto con i loro omologhi polacchi, i consulenti EURES danesi attraverseranno il paese per pubblicizzare le opportunità occupazionali in Danimarca e fornire informazioni sulle relative condizioni di vita e di lavoro. “Il nostro autobus EURES è dotato di strumenti informativi, computer collegati a Internet e spazi preposti ai colloqui di lavoro,” spiega Gabriella Nagy del servizio nazionale danese del lavoro (AMS). “Inoltre, installeremo davanti all’autobus una tenda confortevole e spaziosa per accogliere un numero più ampio di visitatori.” Della squadra in autobus faranno parte personale dell’AMS, datori di lavoro, rappresentanti sindacali, funzionari del Servizio danese dell’immigrazione e dell’ambasciata danese in Polonia, l’Associazione danese dell’edilizia e – com’è ovvio – consulenti EURES di entrambi i paesi. Questo ampio connubio di esperti fornirà il servizio migliore e più completo mai messo a disposizione su sei ruote in termini di informazioni e assistenza.

Le Giornate europee del lavoro 2007 confermano ancora una volta l’impegno dell’UE a favore di un numero maggiore di posti di lavoro di migliore qualità per i cittadini d’Europa. Per molti lavoratori giovani, le Giornate potrebbero costituire il primissimo passo verso la mobilità.

Roma 10 settembre 2007