FLC CGIL
Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

https://www.flcgil.it/@3968102
Home » Attualità » Assestamento di bilancio 2023: le ricadute su Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Università e della Ricerca

Assestamento di bilancio 2023: le ricadute su Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Università e della Ricerca

Il Disegno di legge approvato dal Senato sarà discussione alla ripresa dalla Camera. Si conferma la riduzione della spesa nell’istruzione scolastica. Stabili le risorse per Università, Ricerca e AFAM.

21/08/2023
Decrease text size Increase  text size

Il Senato ha approvato il Disegno di Legge di assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2023. Il provvedimento passa ora all’esame della Camera.

L’assestamento di bilancio consente un aggiornamento, a metà esercizio, degli stanziamenti del bilancio, anche sulla scorta della consistenza dei residui attivi e passivi accertata in sede di rendiconto dell'esercizio scaduto l’anno precedente. Quindi sono eventualmente aggiornate le stime delle entrate, adeguate le spese per esigenze sopravvenute, determinate le autorizzazioni di pagamento alla luce dei residui accertati in sede di rendiconto dell’esercizio precedente.

È interessante innanzitutto confrontare l’evoluzione della spesa finale dei singoli stati di previsione del Ministero dell’Istruzione e del Ministero dell’Università e della Ricerca e l’incidenza percentuale sul bilancio dello Stato (competenza – milioni di euro).

STATO DI PREVISIONE

RENDICONTO 2020*

RENDICONTO 2021

RENDICONTO 2022

BILANCIO 2023

ASSESTATO 2023

PREVISIONI DEFINITIVE

CONSUNTIVO

%

PREVISIONI DEFINITIVE

CONSUNTIVO

%

PREVISIONI DEFINITIVE

CONSUNTIVO

%

LEGGE BILANCIO

%

DDL ASSESTATO

%

ISTRUZIONE

63.157

62.844

7,5

53.625

53.165

6,5

56.031

55.310

6,57

52.024

6,0

52.405

6,0

UNIVERSITÀ E RICERCA

0,0

13.252

13.152

1,6

13.423

13.290

1,58

13.684

1,6

13.896

1,6

TOTALE SPESE FINALI

874.984

840.074

871.802

823.255

883.323

841.326

872.904

875.732

* MIUR

(Fonte: Servizi studio e bilancio del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati)

Nella tabella che segue invece l’andamento delle Missioni relative all’Istruzione scolastica, Istruzione universitaria e Ricerca e Innovazione e la loro incidenza percentuale sulle spese complessive del bilancio dello Stato (competenza – milioni di euro).

MISSIONI

RENDICONTO 2020*

RENDICONTO 2021

RENDICONTO 2022

BILANCIO 2023

ASSESTATO 2023

PREVISIONI DEFINITIVE

CONSUNTIVO

%

PREVISIONI DEFINITIVE

CONSUNTIVO

%

PREVISIONI DEFINITIVE

CONSUNTIVO

%

LEGGE BILANCIO

%

DDL ASSESTATO

%

17 - Ricerca ed innovazione

4.130

4.106

0,4

4.653

4.600

0,4

5.106

5.063

0,5

4.999

0,4

5.020

0,4

22 - Istruzione scolastica

51.098

50.836

4,7

53.469

53.024

5,0

55.894

55.191

5,0

51.880

4,4

52.256

4,4

23 - Istruzione universitaria

9.046

9.023

0,8

10.021

9.976

0,9

10.511

10.427

0,9

11.006

0,9

11.199

0,9

TOTALE SPESE FINALI

874.984

840.074

871.802

823.255

883.323

841.326

872.904

875.732

(Fonte: Servizi studio e bilancio del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati)

Al momento appare evidente la discesa delle risorse dedicate alla scuola, mentre ancora non si vedono gli effetti dei cospicui finanziamenti del PNRR e non è stata ancora avviata la programmazione dei fondi strutturali e investimenti europei.

Le risorse per Ricerca e l’Università appaiono stabili o in lieve crescita anche se si è ancora molto lontani da un vero e proprio cambio di rotta. Nella Missione Ricerca e innovazione sono ricomprese spese di altri ministeri.

Ministero dell’istruzione

Per il Ministero dell’Istruzione l’assestamento complessivamente comporta un aumento in termini di cassa e competenza pari a € 135.136.427. Le variazioni della legge di assestamento si aggiungono alle variazioni fatte nei mesi scorsi per atto amministrativo o per attuazione di provvedimenti legislativi o da norme di carattere generale. In questa tabella la sintesi delle variazioni al bilancio 2023

Previsioni iniziali 2023

Variazioni per Atto amministrativo

Variazioni DDL assestamento

Totale variazioni

Assestamento

A

B

C

D = A+B+C

E = A+D

Competenza

52.023.709.738

246.153.946

135.136.427

381.290.373

52.405.000.111

Cassa

52.257.835.103

246.153.946

135.136.427

381.290.373

52.639.125.476

Le variazioni per atto amministrativo hanno riguardato principalmente l’incremento dei capitoli di spesa (per oltre 236 milioni di euro) relativi alla continuità didattica ed in particolare al pagamento delle supplenze brevi e saltuarie dei docenti. Gran parte di queste risorse sono state utilizzate “per dare esecuzione a sentenze di condanna per mancata corresponsione del compenso individuale accessorio (CIA) e retribuzione professionale docenti (RPD) al personale supplente breve e saltuario e contrattualizzato per l’emergenza covid.

Di seguito alcuni degli interventi più significativi previsti dal DDL di assestamento del bilancio 2023 relativi al Ministero dell’Istruzione

  • Incrementati di circa 69 milioni di euro i capitoli di spesa relativi alle supplenze brevi e saltuarie dei docenti del I ciclo
  • Incrementati di circa 31 milioni di euro i capitoli di spesa relativi alle supplenze brevi e saltuarie dei docenti del II ciclo
  • Incrementato di quasi 24 milioni di euro il capitolo di spesa per funzionamento delle istituzioni scolastiche di II grado. La variazione è finalizzata al pagamento delle sentenze riguardanti il personale co.co.co e servizi resi per pulizie da ex LSU
  • Incrementati di 10 milioni di euro i contributi per le scuole paritarie comprese quelle della Valle d’Aosta.

Infine sulla base del rendiconto 2022 i residui passivi accertati (ossia le spese impegnate ma rimaste da pagare) sono pari a oltre 4,3 miliardi di euro che sommati a quelli indicati nella legge di bilancio 2023 diventano 4,57 miliardi di euro.

Ministero dell’Università e della Ricerca

Per il Ministero dell’Università e della Ricerca l’assestamento complessivamente comporta un aumento in termini di cassa e competenza pari a € 1.789.724. Le variazioni della legge di assestamento si aggiungono alle variazioni fatte nei mesi scorsi per atto amministrativo o per attuazione di provvedimenti legislativi o da norme di carattere generale. In questa tabella la sintesi delle variazioni al bilancio 2023.

Previsioni iniziali 2023

Variazioni per Atto amministrativo

Variazioni DDL assestamento

Totale variazioni

Assestamento

A

B

C

D = A+B+C

E = A+D

Competenza

13.688.553.296

209.232.264

1.789.724

211.021.988

13.899.575.284

Cassa

13.609.200.517

209.232.264

1.789.724

211.021.988

13.820.222.505

Le variazioni per atto amministrativo hanno riguardato

  • l’incremento di 20 milioni di euro in termini di cassa del FOE degli enti di ricerca MUR
  • l’incremento di 17 milioni di euro del fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica
  • l’incremento di 43 milioni di euro del fondo integrativo per la concessione delle borse di studio
  • l’incremento di 147 milioni in termini di competenza e 24 in termini di cassa del fondo per il finanziamento ordinario delle università e dei consorzi interuniversitari.

Gli interventi del DDL di assestamento riguardano fondamentalmente l’AFAM. In particolare.

  • incrementate di 987.600 euro le assegnazioni per il funzionamento amministrativo e didattico delle istituzioni. La variazione deriva dalle maggiori esigenze per i canoni di locazione degli immobilI
  • incrementate di 500 mila euro le risorse per i contratti di collaborazione di cui all’art. 273 del D. Lgs. 297/94.

Infine sulla base del rendiconto 2022 gli ulteriori residui passivi accertati (ossia le spese impegnate ma rimaste da pagare) sono pari a oltre 3 miliardi di euro che sommati a quelli indicati nella legge di bilancio 2023 diventano 3,258 miliardi di euro.