FLC CGIL

15:15

Decrease text size Increase  text size

Marco Mancini, CRUI, Presidente Comitato di Settore comparto Università, ringrazia la FLC per l’invito a questo convegno, dove, afferma, si sta discutendo con grande attenzione e un buon approfondimento della questione del sistema dell’autonomia universitaria. Sottolinea di non ricordare altre occasioni di discussione specifiche per il personale tecnico e amministrativo come questa: lo ritiene un fatto importante, anche perché il personale T.A. più di altri è legato alle sorti dell’autonomia universitaria.

In premessa, fa una considerazione sulle cose dette nel precedente intervento.

Rispetto alle risorse, bisogna tenere presente che la legge 488 ha scaricato sugli atenei gli oneri stipendiali. Generando difficoltà dovute agli automatismi, che limitano la libertà di contrattazione. Rispetto a questi temi affrontati nella relazione di Rita Guariniello, conviene con le cose dette; sono problemi seri che andranno affrontati opportunamente in sede contrattuale.

Affronta in particolare altri tre punti trattati dalla Guariniello che coincidono con le priorità che aveva annotato.

Autonomia e personale T.A. . A proposito di valutazione, dice, siamo perfettamente d’accordo, e non da ora, si tratta di trovare criteri corretti e condivisi e, soprattutto, poter contare su risorse adeguate.

Non si potranno fare contratti senza risorse aggiuntive messe a disposizione dall’amministrazione centrale. Se ciò non avverrà, prosegue, solleveremo con forza questa criticità.

Precariato. Condivisibile la necessità di ridurre il precariato. Ma gli atenei devono essere messi nelle condizioni di poter affrontare il problema. Purtroppo, fin ora, ci hanno costretti e limitati con il blocco delle assunzioni. La stabilizzazione dei precari deve passare per la possibilità per gli atenei di accedere ai fondi ministeriali, attualmente possiamo solo contare sui fondi della ricerca.

Quindi, è necessario un flusso di risorse esterno,come per gli altri comparti.

Autonomie dipartimentali. E’ un’autonomia, afferma, che abbiamo difeso ma, se non ben gestita, può portare a storture. Il personale T. A. che lavora presso i dipartimenti può considerarsi fortunato rispetto a chi lavora presso l’amministrazione centrale. Ha la possibilità di accedere a risorse aggiuntive. Questo può creare conflitti fra il personale, se la questione non viene affrontata anche in sede contrattuale.

Per finire, l’autonomia opportunamente indirizzata è per il personale T.A. sicuramente uno strumento utile e moderno. Sull’autonomia regolamentata e sulla possibilità di arrivare ad un percorso condiviso ci sarà la piena collaborazione dei rettori.

Servizi agli iscritti della FLC CGIL
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

Servizi e comunicazioni

Agenda
  • 20 MAGGIO | Riunione su FUN/CCNI 2024-2025 e D.D. Criteri fasce di complessità. MIM, ore 15:00
  • 22 MAGGIO | Audizione proposta di L C. 1830 "Revisione disciplina su valutazione studentesse e studenti, tutela autorevolezza personale scolastico e indirizzi scolastici differenziati". Camera
  • 22 MAGGIO | Convocazione OOSS su Organici e Contrattazione integrativa docenti. Direzione generale personale scolastico, terzo piano, ore 11:00
  • 27 MAGGIO | “Non potevano essere che lì”, la FLC CGIL per i cinquant’anni dalla strage di Piazza Loggia. Brescia, ore 8:30 - 21:00
  • 28 MAGGIO | 50° anniversario strage di Piazza Loggia. Brescia, tutta la giornata
  • 30 MAGGIO | Prosecuzione trattativa sequenze contrattuali CCNL Istruzione e Ricerca lett. b) art. 178. Aran, ore 11:30
Seguici su facebook