Le OO.SS. protestano sulle restituzione ai ruoli prima della fine dell’anno scolastico

Con una lettera unitaria inviata al MAE, le organizzazioni sindacali della scuola, CGIL-CISL-UIL e SNALS, chiedono all’Amministrazione di correggere la data di restituzione ai ruoli per fine mandato prevista per il 31 luglio, anziché il 31 agosto come prevista dal contratto.

Le organizzazioni sindacali ritengono, infatti, che tale decisione dell’Amministrazione non solo è infondata da un punto di vista contrattuale, ma genera un disagio non indifferente al personale interessato che verrebbe a trovarsi nell’anomala situazione giuridica per cui, durante il mese di agosto, non risulterebbe né in servizio presso il MAE né in servizio presso il MIUR, non potendo rientrare nei ruoli di provenienza prima del 1 settembre.

Da qui la richiesta esplicita al MAE di considerare fino al 31 agosto il sevizio di detto personale.

Pubblichiamo di seguito il testo della lettera unitaria

Roma, 28 luglio 2003

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testo lettera

Anche in occasione dell’ultimo incontro sindacale, le scriventi Organizzazioni sindacali hanno avuto modo di segnalare l’infondatezza contrattuale e giuridica della decisione del MAE di restituire ai ruoli di provenienza prima del 31 agosto 2003 il personale a scadenza di mandato in servizio in alcune sedi estere. In particolare ci si riferisce alla comunicazione di restituzione ai ruoli di provenienza al 31 luglio 2003 inviata ad alcuni docenti che operano in Germania.

Ad avviso delle scriventi la restituzione ai ruoli di provenienza del personale a fine mandato non può, in ogni caso, avvenire prima della data del 31 agosto 2003. La materia, come si ricorderà, è disciplinata per via contrattuale: agli articoli 8 e 11 del contratto collettivo nazionale di lavoro del 14 settembre 2001 prima, e ora agli articoli 112 e 114 del CCNL del 24 luglio 2003, prevede che il servizio all’estero si calcoli per anno scolastico precisando con estrema puntualità che anche per le scuole italiane all’estero e per le scuole europee l’anno scolastico inizia dal 1 settembre e termina il 31 agosto dell’anno successivo.

Non va inoltre sottovalutato, per gli effetti giuridici ed economici, l’anomala posizione in cui verrebbe a trovarsi il personale interessato la cui presa di servizio nel ruolo di appartenenza non può che avvenire, per disposizioni ordinamentali e contrattuali, al primo settembre. Infatti tale personale nel periodo che va dal 1 agosto al 31 agosto non risulterebbe né in servizio all’estero né in servizio in Italia con grave nocumento per gli interessati sia sotto il profilo giuridico che economico e contrattuale. Alla luce di quanto esposto si chiede di rettificare i decreti emanati indicando al 31 agosto la data di restituzione ai ruoli di provenienza.

In attesa di una Vostra cortese risposta in merito, restiamo a Vostra disposizione per ogni eventuale chiarimento.

Roma 24 luglio 2003