Immissioni in ruolo, solo parole
Il ministro Moratti, durante l’incontro del 24 settembre con i sindacati, ha fatto l’ennesimo annuncio su una ennesima richiesta al ministro dell’economia di autorizzazione per 21.000 immissioni in ruolo fra docenti e ATA. Il ministro dell’economia avrebbe mostrato una benevola apertura con la richiesta, soltanto tecnica, di dati e informazioni senza certezza di numeri.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Il ministro Moratti, durante l’incontro del 24 settembre con i sindacati, ha fatto l’ennesimo annuncio su una ennesima richiesta al ministro dell’economia di autorizzazione per 21.000 immissioni in ruolo fra docenti e ATA.
Il ministro dell’economia avrebbe mostrato una benevola apertura con la richiesta, soltanto tecnica, di dati e informazioni senza certezza di numeri.
Il ministro Moratti ha inoltre rivendicato una politica di attenzione e investimento sul personale della scuola ricordando le 62.000 immissioni in ruolo effettuate, le reiterate richieste al ministro dell’economia di un nuovo contingente per le immissioni in ruolo, la speranza che nel prossimo triennio “continui” il programma di assunzioni.
Al ministro Moratti diciamo che non danno nessun affidamento le richieste, regolarmente negate, di fantomatici contingenti, peraltro nettamente insufficienti e finalizzati all’immissione in ruolo dei docenti di IRC, non ci conforta nemmeno la speranza di un programma di assunzioni che se continuasse nei termini degli ultimi due anni significherebbe zero assunzioni, e infine diciamo che la smetta di accreditarsi un merito che non ha: la programmazione delle 60.000 immissioni in ruolo era del governo precedente, il quale aveva fatto una programmazione ben più ampia di ciò che è stato effettuato realmente.
Rivendichiamo delle assunzioni in ruolo che coprano tutti i posti vacanti, ci sono migliaia di docenti che hanno diritto ad uscire dallo stato di precarietà e una scuola pubblica su cui è necessario investire con finanziamenti e personale adeguato alle esigenze.
Roma, 26 settembre 2003
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Rende Noto MAECI del 25 luglio 2024 - Sedi vacanti personale scolastico as 2024-2025
- Note ministeriali Nota 5546 del 25 luglio 2024 - Parere Avvocatura Generale dello Stato Rivalse INPS
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 115135 del 25 luglio 2024 - Istruzioni e indicazioni operative supplenze scuola as 2024-25
- Note ministeriali Nota 110699 del 18 luglio 2024 - DD 1897-24 - Bando procedura valutativa progressione accesso area dei funzionari e elevata qualificazione
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Modena - Polo di alta formazione con Ferrari, istituzioni e Fondazione Agnelli: senza il coinvolgimento del sindacato, progetto autoreferenziale e senza visione d’insieme
- Lombardia - Emergenza personale ATA: Lombardia, le scuole hanno bisogno di organici adeguati
- Friuli-Venezia Giulia - Conferme e mutamenti degli incarichi, mobilità dei Dirigenti Scolastici in Friuli Venezia Giulia a. s. 2024/2025