ESTERO: Decadenza dalle graduatorie. Le OO.SS. Invitano il MIUR e il MAE a intervenire

Come anticipato nella precedente nota, CGIL scuola-CISL scuola-UIL scuola-SNALS , con formale lettera chiedono al MIUR e al MAE di intervenire nei confronti dell’Ufficio IV della DGPCC per ripristinare il diritto di quel personale ingiustamente dichiarato decaduto dalle graduatorie permanenti. Pubblichiamo di seguito la lettera inviata ai due Ministeri con il documento unitario allegato.

Roma, 28 gennaio 2003

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CGlL SCUOLA CISL SCUOLA . UIL SCUOLA SNALS
Settore estero

Roma, 28 gennaio 2003

AI Direttore Generale della D.G.P.C.C. Ministero degli Affari Esteri
Ambasciatore Francesco Aloisi de Larderel
Roma

Al Capo Dipartimento del M.l.U.R. Dott. Pasquale Capo
Roma

Al Capo dell'Ufficio IV - D.G.P.C.C. Ministero degli Affari Esteri
Cons. d'Amb. Leonardo Sampoli
Roma

In data 24 gennaio, nel corso dell'incontro svoltosi nei locali del Ministero degli Affari Esteri, tra le scriventi OO.SS. e il Consigliere d'Ambasciata Leonardo Scampoli sono state esaminate le procedure avviate dall'Amministrazione sulla gestione delle graduatorie permanenti finalizzate alla destinazione all'estero del personale docente e A.T.A.

L'Amministrazione ha comunicato che prima di individuare gli aventi diritto alla destinazione all'estero ha richiesto la presentazione. della documentazione per la verifica del possesso dei requisiti prescritti e del titoli valutabili dichiarati.

Il Consigliere Sampoli ha informato le OO.SS.. che, in taluni casi, la documentazione prodotta è risultata non corrispondente a quella dichiarata pertanto, nei confronti dei personale per il quale si è riscontrata la discordanza, l'Ufficio ha disposto il provvedimento di decadenza dal diritto alla destinazione all'estero per un triennio a decorrere dal corrente anno scolastico.

Le OO.SS. hanno fatto rilevare che un tale comportamento risulta non conforme alle norme legislative e contrattuali sulla materia ed hanno chiesto al Consigliere Sampoli di annullare i provvedimenti emanati e di aprire un confronto sindacale sull'intera questione.

Ritengono infatti, le scriventi OO.SS. che, nel caso in cui la verifica accerti la mancanza dei requisiti per l'inclusione nelle graduatorie, il depennamento dalla medesima è non solo corretto ma obbligatorio; quando, invece, la verifica accerti la valutazione di titoli non documentati o non valutabili, il provvedimento che l'Amministrazione deve adottare è la rettifica della graduatoria.

Constatata la irremovibilità dell'Ufficio IV, le scriventi OO.SS. hanno sottoscritto il documento unitario che si trasmette in allegato alle SS.LL alle quali si chiede di intervenire per evitare un vasto contenzioso che non gioverebbe né all'Amministrazione, né alla scuola, da parte di coloro che riterranno di essere stati danneggiati dai provvedImenti disposti dall'Ufficio IV della D.G.P.C.C. del Ministero degli Affari Esteri.

Distinti saluti.

CGlL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS

DOCUMENTO UNITARIO

Le 00. SS. CGlL, CISL, UIL SCUOLA e SNALS - settore estero - sono venute a conoscenza che l'Ufficio IV della D.G.P.C.C. del Ministero degli affari esteri, nel procedere ad una verifica della documentazione dichiarata e/o prodotta dal personale docente e A.T.A. incluso in graduatoria, ha annullato proposte di destinazione all'estero formalmente comunicate agli interessati, violando palesemente norme legislative, contrattuali e amministrative vigenti.

Chiedono l'annullamento dei provvedimenti adottati ed invitano l'Amministrazione al rispetto delle norme contrattuali che regolano la destinazione all'estero del personale docente e A.T.A.;

Chiedono, inoltre, che ove la verifica effettuata dall'Ufficio IV abbia rilevato la mancanza dei requisiti previsti per l'inclusione nelle graduatorie permanenti, l'Amministrazione adotti il provvedimento di depennamento dalle graduatorie stesse e il conseguente annullamento della destinazione disposta o eventualmente comunicata all'interessato.

Nel caso in cui, dalla verifica effettuata, sia accertato soltanto che la documentazione presentata non corrisponda a quella dichiarata determinando un'errata attribuzione del punteggio, invitano l'Amministrazione ad adottare il provvedimento di rettifica della graduatoria attribuendo soltanto il punteggio al quale l'interessato ha diritto sulla base della documentazione prodotta in seguito alla richiesta dell'Amministrazione.

In quest'ultima ipotesi un provvedimento che disponga anche l'impedimento alla destinazione all'estero del personale interessato, è da ritenersi, oltre che lesivo dei diritti derivanti dall'inclusione nelle graduatorie, anche non conforme a quanto disposto in merito alle dichiarazioni sostitutive della documentazione.

L'esclusione dalla destinazione all'estero di personale utilmente collocato in graduatoria, determinerà, infine un contenzioso di fronte al quale l'Amministrazione sarà sicuramente soccombente.

Roma, 24 gennaio 2003

CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS