Una petizione dei dirigenti scolastici sul tema delle responsabilità in materia di sicurezza
La FLC CGIL chiede al MIUR il rispetto di tutti gli impegni assunti il 25 maggio e il sostegno alla modifica del testo unico sulla sicurezza.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Si è svolto il 12 giugno scorso al MIUR il primo incontro sulla semplificazione amministrativa del quale abbiamo immediatamente dato una dettagliata informazione.
Nell’incontro, in premessa alle nostre proposte sul tema dell’eliminazione delle “molestie burocratiche” che assillano i dirigenti scolastici e le scuole, insieme a CISL Scuola, UIL Scuola RUA e SNALS CONFSAL abbiamo ricordato che:
- va avviato immediatamente il confronto “per restituire alla sede negoziale l’individuazione dei criteri e delle modalità di valutazione e superare l’attuale sistema che presenta inaccettabili aspetti di inaffidabilità e molestia;
- occorre dare “rapida attuazione all’impegno dichiarato dal MIUR di voler incrementare di 10 milioni di euro il Fondo Unico Nazionale per l’a.s. 2016/2017, il cui importo è significativamente inferiore rispetto a quello relativo al 2015/2016”;
- va rispettato l’impegno assunto dal MIUR “di immediato avvio delle procedure relative alla valutazione, per i dirigenti scolastici, dello stress da lavoro-correlato e del suo evidente rapporto, tra l’altro, con le pesanti responsabilità amministrative, civili e penali in materia di salute e sicurezza delle scuole”.
Sul problema delle responsabilità dei dirigenti scolastici in materia di sicurezza nelle scuole abbiamo chiesto alla MIUR un preciso impegno a sostegno delle proposte di legge presentate alla Camera.
Come anticipato nel comunicato unitario del 9 giugno mettiamo a disposizione di tutti i dirigenti scolastici, uno schema di petizione alla Presidente della Camera dei Deputati, ai Presidenti delle Commissioni Parlamentari VII (Cultura) e XI (Lavoro) e alla Ministra dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università per sollecitare la discussione delle proposte di Legge attualmente all’esame del Parlamento per la revisione delle parti del D.L.vo 81/2008 relative al riparto di responsabilità sulla sicurezza sugli edifici scolastici e la loro manutenzione ordinaria e straordinaria. Il testo della petizione, che trovate anche in allegato, si può firmare e inviare ai seguenti indirizzi: laura.boldrini@camera.it (Presidente della Camera); piccoli_f@camera.it e damiano_c@camera.it (Presidente VII e XI Commissione della Camera); segreteria.particolare.ministro@istruzione.it (Ministra dell’Istruzione).
___________________________________________________________________________________________________________________________________
Alla Presidente della Camera dei Deputati On. Boldrini
Ai Presidenti delle Commissioni VII Cultura e XI Lavoro Camera dei Deputati Onorevoli Piccoli e Damiano
Alla Ministra dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca On. Fedeli
Onorevole Presidente della Camera dei Deputati della Repubblica, Onorevoli Deputati, Onorevole Ministra.
Partecipo alla richiesta corale dei Dirigenti Scolastici italiani di affrontare rapidamente il tema delle nostre responsabilità nell’assicurare a chi vive nella scuola le indispensabili condizioni di sicurezza.
I Dirigenti Scolastici Italiani da anni vivono una situazione di grande preoccupazione perché il confuso riparto delle competenze li espone a pesanti conseguenze penali, civili e patrimoniali, attribuendo ad essi responsabilità che sono ingiuste e che non sono sostenibili.
Le proposte di legge (C. 3830 e C. 3963) di modifica degli articoli 13, 17 e 18 del Decreto Legislativo 81/2008, presentate alla Camera dei Deputati nei mesi di maggio e luglio 2016, propongono finalmente di fare chiarezza e di sollevare i dirigenti scolastici dalle responsabilità relative alle condizioni ed alla sicurezza degli edifici assegnati alle istituzioni scolastiche: le responsabilità relative agli edifici scolastici debbono essere attribuite ai soggetti che li forniscono e hanno le risorse necessarie a mantenere nel tempo la loro adeguatezza alle norme di sicurezza e che devono conseguentemente effettuare la valutazione dei rischi derivanti dal loro utilizzo.
Chiedo quindi anche io, insieme agli altri sottoscrittori di questa petizione, che la Camera dei Deputati della Repubblica discuta le proposte di legge dando finalmente una risposta non solo ai dirigenti scolastici ma soprattutto ai milioni di cittadini italiani che frequentano la scuola pubblica statale e che, da un chiarimento sulle responsabilità e sulle competenze relative alla sicurezza degli edifici scolastici, avrebbero certamente un beneficio.
Data
Firma
Il Dirigente scolastico
Servizi e comunicazioni
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Rende Noto MAECI del 25 luglio 2024 - Sedi vacanti personale scolastico as 2024-2025
- Note ministeriali Nota 5546 del 25 luglio 2024 - Parere Avvocatura Generale dello Stato Rivalse INPS
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 115135 del 25 luglio 2024 - Istruzioni e indicazioni operative supplenze scuola as 2024-25
- Note ministeriali Nota 110699 del 18 luglio 2024 - DD 1897-24 - Bando procedura valutativa progressione accesso area dei funzionari e elevata qualificazione
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici
Ultime notizie dalle regioni
- Modena - Polo di alta formazione con Ferrari, istituzioni e Fondazione Agnelli: senza il coinvolgimento del sindacato, progetto autoreferenziale e senza visione d’insieme
- Lombardia - Emergenza personale ATA: Lombardia, le scuole hanno bisogno di organici adeguati
- Friuli-Venezia Giulia - Conferme e mutamenti degli incarichi, mobilità dei Dirigenti Scolastici in Friuli Venezia Giulia a. s. 2024/2025