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Trattativa INFN: firmato l'accordo per le progressioni orizzontali

L'ente continua ad assumere personale con procedure poco chiare: abbiamo chiesto che ci vengano forniti i dati reali del fondo interno per i contratti a tempo determinato.

24/07/2013
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Dopo l'intesa raggiunta per le progressioni verticali, viene firmato un altro accordo che riguarda le progressioni orizzontali, giuridicamente efficaci da gennaio 2013. Ma l'INFN continua ad assumere personale con procedure poco chiare: è stato concesso un contratto a tempo determinato da dirigente di ricerca V fascia al responsabile dell'Ufficio comunicazione senza che vi fosse nessuna selezione.

Art. 53 (progressioni orizzontali tecnici e amministrativi)

Per quanto riguarda le progressioni orizzontali di tecnici e amministrativi, si è siglato un verbale di intesa in cui l’INFN si impegna a bandire nel 2013 203 passaggi, equivalenti al 50% dei posti a disposizione rispetto agli aventi diritto. Il restante 50% verrà reso disponibile nel 2014, utilizzando la stessa graduatoria.

I passaggi che si effettuano nel 2013 non avranno efficacia dal punto di vista economico ma solo giuridico, a normativa vigente dal 2014 si potrà ricominciare a beneficiare delle progressioni anche dal punto di vista economico, salvo un ulteriore blocco delle retribuzioni da parte del governo.

L’accordo prevede che, se non vi sarà l’obbligo (da parte dei ministeri vigilanti) di accantonare le cifre necessarie per i passaggi orizzontali, queste vengano redistribuite attraverso la voce del salario accessorio denominata produttività collettiva e individuale.

Art. 15 (progressioni verticali ricercatori e tecnologi)

L’INFN si è presentato al tavolo per discutere di progressioni verticali dei livelli I-III con poche idee, ma molto confuse.

La nostra proposta è quella di bandire quante più posizioni possibili, in base alle risorse a disposizione e alla pianta organica. Abbiamo ricordato alla delegazione trattante che dalle autorizzazioni ad assumere per il turn over 2009 e 2010, a fronte della spending review (che ha reso impossibili le assunzioni per tecnici e amministrativi fino a quando non si libereranno ulteriori posti rispetto ad oggi) si sono rese disponibili delle risorse aggiuntive per bandire delle progressioni di carriera per i ricercatori e i tecnologi, rispetto a quanto previsto dal piano triennale 2013-2015. E’ però indispensabile che l’INFN porti al tavolo un rendiconto esatto di quante risorse economiche e di quanti posti ci sono (ad oggi) a disposizione. Confidiamo che dal prossimo incontro (previsto per settembre) si possano avere questi dati, che permettano di massimizzare gli obiettivi.

Una nuova assunzione poco trasparente

Dalle delibere del Direttivo di giugno abbiamo appreso (confermatoci dalla delegazione trattante) che il responsabile della comunicazione dell’Infn ha ottenuto un contratto a TD da Dirigente di ricerca di V fascia, senza che si facesse una selezione, utilizzando fondi interni.

Stiamo facendo le verifiche legali se sia lecito che un Ente di ricerca pubblico conceda un contratto da ricercatore ad una persona che assolutamente non fa ricerca scientifica (l’unica ricerca è quella di trovare giornalisti disposti a intervistare il presidente dell’INFN). Oltre all’aspetto legale, che per un Ente pubblico non può essere un optional, ciò che più indispone è l’utilizzo da “padrone delle ferriere” che si fa dei soldi pubblici.

E’ irriguardoso e umiliante che l’INFN tenga sulla corda centinaia di precari, che tutti i giorni permettono di ottenere i risultati di cui ci si vanta in ogni occasione, e poi con tanta leggerezza si utilizzino i fondi interni per i TD per una posizione che del ricercatore non si vede neanche l’ombra.

Come FLC CGIL abbiamo chiesto ufficialmente che ci vengano forniti i dati reali del fondo interno, a disposizione dell’Ente, per i contratti a tempo determinato.

INFN e valutazione ANVUR

I dati ufficializzati il 16 luglio scorso dall’Anvur sulla VQR collocano l’INFN tra i primi enti di ricerca in Italia. Un risultato che va attribuito a tutto il personale a cui porgiamo le nostre congratulazioni. Diverso è il giudizio che diamo di una valutazione gestita in questo modo dall’Anvur. Qui trovate il comunicato FLC  e sul sito si possono trovare tutte le notizie che hanno accompagnato la VQR in questi anni.

Il prossimo incontro è previsto per il 12 settembre in cui, oltre a proseguire la discussione sul salario accessorio, i sindacati incontreranno i responsabili di Unisalute per discutere di polizza sanitaria.

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