FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3791999
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Tuttoscuola-Sei mesi in piu' per la riforma/1. Ci sara' un "grande dibattito"anche in Italia?

Tuttoscuola-Sei mesi in piu' per la riforma/1. Ci sara' un "grande dibattito"anche in Italia?

Sei mesi in piu' per la riforma/1. Ci sara' un "grande dibattito"anche in Italia? Il decreto legislativo sul secondo ciclo (un unico testo per i licei e per il sistema di istruzione e formazione p...

06/12/2004
Decrease text size Increase text size
Tuttoscuola

Sei mesi in piu' per la riforma/1. Ci sara' un "grande dibattito"anche in Italia?

Il decreto legislativo sul secondo ciclo (un unico testo per i licei e
per il sistema di istruzione e formazione professionale) sta prendendo
forma, e a quanto pare prevederebbe la permanenza degli attuali
istituti tecnici e istituti d'arte nell'area dei licei, mentre gli
istituti professionali sarebbero utilizzati per la costruzione del
cosiddetto "secondo canale".
Il Governo ha peraltro deciso di spostare di sei mesi il termine per
l'adozione del decreto (dal 18 aprile al 18 ottobre 2005), inserendo
il relativo provvedimento nel decreto "milleproroghe". Cosi' ci sara'
un po' piu' di tempo per mettere a punto i nuovi programmi, e
soprattutto per definire piu' compiutamente l'architettura strutturale
del secondo ciclo, e sciogliere - ma non sara' facile - i non pochi
nodi ancora in discussione a livello politico, riguardanti in
particolare il numero e le caratteristiche degli indirizzi dei licei
economico e tecnologico da una parte, e gli elementi distintivi del
sistema di istruzione e formazione professionale dall'altra.
Chissa' se i sei mesi in piu' chiesti dal Governo verranno utilizzati
almeno in parte per aprire anche in Italia - sia pure tardivamente -
una fase di dibattito e confronto pubblico, un "grand de'bat", come
quello che si e' svolto in Francia nei mesi scorsi, e che ha visto
l'intera societa' francese, dai sindacati ai giornali alle
universita', appassionarsi sui temi della riforma del sistema
educativo. Certo, da noi la situazione e' diversa, perche' il
dibattito riguarderebbe le modalita' attuative di una riforma gia'
approvata dal Parlamento, mentre in Francia esso si e' svolto in
previsione di una nuova legge. Ma come si e' detto, i margini di
interpretazione della riforma Moratti non sono piccoli, e sarebbe
assai utile che il Paese fosse chiamato, almeno ora, ad esprimersi su
proposte precise (e su eventuali alternative) prima delle decisioni
definitive.
Per ora il ministro dell'istruzione ha annunciato che dopo le vacanze
di Natale partira' il confronto con le parti sociali sul decreto
attuativo relativo alla riforma della scuola secondaria. "Da questo
confronto scaturiranno poi le proposte". I precedenti non inducono
all'ottimismo, ma staremo a vedere.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL