FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3801465
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Tuttoscuola-1. Verso le elezioni/1. Una sintesi difficile per Prodi

Tuttoscuola-1. Verso le elezioni/1. Una sintesi difficile per Prodi

1. Verso le elezioni/1. Una sintesi difficile per Prodi Mancano 12 settimane alle elezioni politiche ed entrambi gli schieramenti devono ancora sciogliere nodi importanti riguardo ...

16/01/2006
Decrease text size Increase text size
Tuttoscuola

1. Verso le elezioni/1. Una sintesi difficile per Prodi

Mancano 12 settimane alle elezioni politiche ed entrambi gli
schieramenti devono ancora sciogliere nodi importanti riguardo ai
programmi sulla scuola da prospettare agli elettori.
Nell'ultima settimana si sono andate delineando con maggiore
precisione le due linee di politica scolastica che si confrontano
all'interno dell'Unione: quella moderata e pragmatica sostenuta dai
due partiti maggiori della coalizione, i Democratici di Sinistra e la
Margherita, e quella piu' radicale promossa da vari movimenti e dal
comitato "Fermiamo la Moratti", che ha ricevuto l'appoggio di
Rifondazione Comunista, dei Comunisti Italiani e dei Verdi.
Meno schierate appaiono finora altre componenti dell'Unione, dallo
SDI-Radicali della "Rosa nel pugno" (che pero' ha sollevato la
questione del superamento del Concordato, che regola la delicata
materia dell'insegnamento della religione cattolica) all'UDEUR e
all'Italia dei Valori di Di Pietro, per non dire dei repubblicani
europei della Sbarbati e dei socialisti di Bobo Craxi, recentemente
approdati all'Unione.
Il non facile compito che attende Romano Prodi e' quello di operare
una sintesi tra due strategie che appaiono al momento contrapposte: la
prima, pure assai critica nei confronti della riforma Moratti, e'
orientata a procedere per via emendativa, tramite una serie di
correzioni e aggiustamenti della legge n. 53/2003 sui principali punti
di dissenso (per es. tutor, obbligo scolastico a 16 anni, impianto
unitario del secondo ciclo), la seconda e' per l'abrogazione secca
dell'intera legislazione Moratti e per una nuova riforma generale che
riparta dalla situazione antecedente non solo la riforma Moratti ma
anche, secondo qualcuno, quella Berlinguer (legge n. 30/2000).
La bozza di programma dell'Unione resa nota la scorsa settimana e
distribuita ai partiti della coalizione sembra molto piu' vicina alla
prima di queste due strategie, ed e' stata subito criticata dai
sostenitori della seconda. Cresce l'attesa per le decisioni di Romano
Prodi, che, forte della legittimazione popolare ricevuta con le
primarie, dovra' effettuare una scelta che pero', inevitabilmente, non
potra' soddisfare tutti.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL