Secolo XIX-Mancano docenti e bidelli

Il caso Mancano docenti e bidelli

Hanno giudicato la situazione "grave". "Gli organici sono carenti, molti dirigenti scolastici hanno segnalato posti da bidello e insegnanti ancora scoperti". Con questa motivazione e ribadendo la ferma condanna ai tagli voluti dal ministero dell'Istruzione sul personale, Cgil, Cisl e Uil del comparto scuola hanno ieri scritto al direttore scolastico regionale per la Liguria Attilio Massara e richiesto un incontro. "Urgente - hanno specificato le tre organizzazioni sindacali in maniera unitaria - chiediamo di concertare i criteri attraverso i quali recuperare tutti i posti di lavoro indispensabili a garantire indistintamente in tutte le scuole del territorio l'efficacia e l'efficenza dei servizi scolastici".
Partendo da una sorta di appello al diritto alla stessa istruzione e agli identici servizi per tutti gli studenti, la strategia di Cgil, Cisl e Uil per far fronte alla carenza di organico in molti istituti e alla mannaia dei tagli al personale imposti dal ministero dell'Istruzione (che ha predisposto un taglio dei posti di lavoro del personale non docente addirittura superiore a quello già previsto nel 2002 con una apposita legge) è quella di ricorrere ai posti "di fatto". "E' prerogativa del direttore scolastico regionale accedere al recupero di posti in sede di organico", è la spiegazione fornita dalle rappresentanze dei lavoratori della scuola che hanno così chiesto un incontro urgente con Massara.