Messaggero-Rinviato lo sviluppo delle carriere

Sabato 17 Maggio 2003
A PICCOLI PASSI

Rinviato lo sviluppo delle carriere
Insediata una commissione che dovrà presentare un progetto entro il 2003
ROMA - Il contratto riguarda il biennio economico 2002-2003 e il quadriennio normativo 2002-2005. Lo sviluppo delle carriere è stato rinviato al prossimo negoziato. L'accordo firmato ieri coinvolge tutto il personale dell'istruzione, pari a un milione e centomila persone, di cui circa 850 mila docenti e circa 260 mila assistenti tecnici e amministrativi. L'aumento di stipendio è calcolato sulla base di due tranches: la prima a partire dal gennaio 2002 e la seconda dal gennaio 2003. Stando ai calcoli dei sindacati, nella busta paga di fine luglio docenti e ausiliari dovrebbero trovare aumenti ed arretrati.
Per il personale docente l'aumento globale medio sarà di 147 euro, di cui 89 euro di incremento di stipendio, 35 euro di aumento medio sulla retribuzione 'professionale" (Rpd) e 14 euro per il fondo destinato alla contrattazione integrativa. Gli ulteriori 9 euro, invece, sono finalizzati a coprire il costo dell'indennità integrativa speciale. Questa operazione permetterà di avere una indennità di buonuscita più elevata per coloro che andranno in pensione dopo il primo gennaio 2003.
Per il personale tecnico e amministrativo, invece, l'incremento complessivo sarà di 93 euro, di cui 65 destinati alla voce stipendio, 9 per aumentare il compenso individuale accessorio e 10 destinati ad alimentare le risorse per la contrattazione integrativa.
Il contratto, spiega l'Aran, presenta numerose innovazioni normative, che vanno da una semplificazione delle procedure al perfezionamento degli istituti esistenti. In particolare il contratto comprende tutti gli accordi precedenti, ben 19, sottoscritti dal 1994 al 2001, riunendo in un 'testo unico" tutte le disposizioni sul personale, facilitando le interpretazioni delle norme: in concreto, snellimento e la semplificazione di alcune centinaia di norme per rendere più trasparenti le regole che riguardano il rapporto di lavoro, modalità più veloci per far avere alle scuole le risorse utili per retribuire l'attività, il mantenimento e la valorizzazione della struttura della contrattazione e la difesa dei diritti del personale.
Per il personale docente, poi, è stata istituita una commissione paritetica incaricata di progettare un piano per lo sviluppo delle carriere, in linea con la riforma e le caratteristiche di qualità indicate dal ministero. Il piano dovrà essere presentato entro la fine dell'anno.
Tra l'altro è stata prevista la possibilità per i docenti di accettare incarichi a tempo determinato, per non meno di un anno, presso scuole di diverso ordine e grado.

A. Ser.