Ansa-RICERCA: TOSI (CRUI),OCCORRE ULTERIORE SFORZO PER SOSTENERLA

RICERCA: TOSI (CRUI),OCCORRE ULTERIORE SFORZO PER SOSTENERLA
TRA INCENTIVI CREDITI IMPOSTA PER INVESTIMENTI E DONAZIONI
Occorre fare un ulteriore sforzo nella ricerca. ''Non possiamo piu' competere sul piano dei prodotti a basso costo, ma dobbiamo puntare su quelli ad alto contenuto tecnologico e questo non si fa senza una ricerca adeguata'': lo ha sostenuto stamani Piero Tosi, presidente della Crui (Conferenza dei Rettori delle Universita' Italiane) durante la trasmissione ''Omnibus'' su LA7. ''Le imprese italiane - ha sottolineato Tosi - spendono poco: il bilancio fra fondi pubblici e privati per la ricerca e' nettamente a vantaggio dei primi. Questo e' strano ma comprensibile perche' in Italia non c'e' ancora un sistema di incentivi alle imprese per la spesa nella ricerca. E quindi o si comprende che l'industria senza ricerca va fatalmente in declino oppure, mancando gli incentivi, e' difficile ottenere
investimenti privati nella ricerca. Gli incentivi sono per esempio - ha spiegato il presidente della Crui - i crediti d'imposta per gli investimenti in ricerca e per le donazioni universitarie''. A proposito delle risorse per l'Universita' tema che ha visto nei mesi scorsi la contrapposizione tra la Crui e il ministro dell'Istruzione - Tosi ha osservato che ''l'ultima Finanziaria ha dato un segnale di differenziazione, ma l'Universita' italiana sconta un lungo periodo di disattenzione da parte dei precedenti governi e ora e' in una condizione di difficolta' notevole''. Tosi ha anche ringraziato il ministro Moratti che - ha sottolineato - ''ha puntato i piedi per avere questi fondi con molta determinazione''