Repubblica-Palermo-Trentuno professori diventano precari
Hanno perso la cattedra e restano in attesa di collocazione Trentuno professori diventano precari SALVO INTRAVAIA Trentuno professori perdono il posto nelle scuole superiori. Malgrado l...
Hanno perso la cattedra e restano in attesa di collocazione
Trentuno professori diventano precari
SALVO INTRAVAIA
Trentuno professori perdono il posto nelle scuole superiori. Malgrado l'aumento delle iscrizioni, cresce di otto volte in provincia di Palermo il numero dei docenti che da settembre dovranno accontentarsi di una sistemazione di fortuna. È quello che emerge dai dati messi a disposizione dal ministero a seguito dei trasferimenti pubblicati venerdì scorso. Vengono chiamati docenti in dotazione organica provinciale (Dop), ma in sostanza si tratta di insegnanti che hanno perso la cattedra e rimangono in attesa di una collocazione. Sono 31 professori di tutte le età che l'anno prossimo saranno costretti a occupare una sede provvisoria, come quella lasciata libera da un docente vicario che ha diritto all'esonero dall'insegnamento o da un collega distaccato per svolgere attività sindacale.
È il primo risultato della politica dei tagli sugli organici del personale della scuola messa in atto dai ministri dell'Istruzione, Letizia Moratti, e dell'Economia, Giulio Tremonti. I trentuno docenti hanno perso la titolarità e saranno costretti a un "precariato di ruolo" che li porterà a cambiare scuola ogni anno. Nel lungo elenco c'è chi ha circa cinquant'anni di cui trenta di servizio, come Alberto Cutugno che insegna all'istituto professionale Ascione.
L'anno scorso a perdere il posto nelle scuole superiori dopo i trasferimenti furono appena quattro docenti. Adesso il numero si è moltiplicato per otto. Il popolo dei "senza cattedra" occuperà i posti destinati in passato ai precari, per i quali le possibilità di trovare una supplenza si riduce al lumicino.