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Mess.Veneto-"Scuole private, stop alle regalie"

Promossa dalla Flc Cgil l'agitazione contro l'emendamento del governo "che impoverirebbe gli altri istituti" "Scuole private, stop alle regalie" Protesta coi fax dal Pordenonese con d...

09/01/2006
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MessaggeroVeneto

Promossa dalla Flc Cgil l'agitazione contro l'emendamento del governo "che impoverirebbe gli altri istituti"
"Scuole private, stop alle regalie"
Protesta coi fax dal Pordenonese con documenti a cascata verso Roma


Protesta sindacale via fax targata Flc-Cgil per bloccare in Parlamento l'atto di nascita delle regalie statali extra alle scuole private. Una terza tipologia, dopo gli istituti dello Stato e le paritarie, che accampa ambizioni in termini di risorse e status: scocca l'ora della "guerra postale" per il popolo dell'istruzione cigiellino.
"Fax di protesta a cascata dal Pordenonese: fate conoscere la contrarietà all'emendamento del Governo sulla scuola non statale, al Parlamento invitano i cigiellini di Pordenone . Si tenta di introdurre in un decreto della legge omnibus, una regola della scuola che non è statale né paritaria, del tutto illegittima. L'ipotesi di ampliamento delle convenzioni a tutte le scuole non statali, viola l'articolo 33 della Costituzione. Abbiamo inviato una lettera ai capigruppo di Camera e Senato perché respingano l'emendamento. Spedite un fax al presidente del Senato (06 - 67062022), della Camera (06 - 67603522), oppure commissioni istruzione e bilancio (06 - 67063600; 06 - 6798337). La scuola statale deve essere prioritaria: basta con le regalie al privato".
Appare sempre più privatizzato, il mercato dell'istruzione. La manovra economica 2006 ha sdoganato i limiti al lavoro autonomo nelle scuole non-statali, mentre è ancora vietato in quelle dell'azienda Italia. Come dire, sempre più libera l'assunzione di docenti precari con contratti di collaborazione senza tutele e addio alla soglia, scomoda per quasi tutte le scuole-azienda private, del 25%.
"Una deregulation che impoverisce i diritti al lavoro del personale precario indica il cigiellino Gianfranco Dall'Agnese . Complice la tipologia di assunzione collaborazione a progetto "co.co.pro.", le scuole non statali risparmieranno almeno il 22% su contributi e non dovranno più pagare le ferie, oppure eventuali periodi di malattia. Via libera all'assunzione senza tutela, con tutti i benefici mantenuti e riconosciuti agli enti gestori".
Precari sempre più instabili e con salari a dieta forzata, in caso di malanno. "Chiediamo tempi celeri per l'attivazione dei nuovi corsi abilitanti speciali e riservati vanno alla carica i cigiellini , per consentire l'iscrizione a pieno titolo nelle graduatorie permanenti per l'annata 2006-2007, entro giugno".
Chiara Benotti


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