Mess.Veneto-Contratti, i sindacati attaccano i dirigenti

LA PROTESTA
Contratti, i sindacati attaccano i dirigenti

"Ma quale autonomia nelle scuole provinciali? I dirigenti lasciano il timone dei contratti integrativi ai revisori dei conti: è paradossale che giochino al rinvio sul contratto decentrato. Capita nel Pordenonese e sembra una barzelletta".
Abdicano al ruolo di manager dell'istruzione, i dirigenti territoriali? La contrattazione-tartaruga blocca i tempi di gestione, in alcuni istituti: i sindacalisti Flc-Cgil Carla Franza e Gianfranco Dall'Agnese temono il peggio. E passano alla segnalazione pubblica dell'anomalia vistosa.
"Ci sono problemi sul contratto integrativo di molte scuole locali ammettono i sindacalisti . La contrattazione tra Rsu e dirigenti, è rimandata alla supervisione dei revisori dei conti, un organo di controllo amministrativo-contabile che non ha voce in capitolo sulla stesura dell'accordo. Le scuole perdono colpi e autonomia: ci meraviglia che i dirigenti timorosi non firmino il "patto annuale" senza l'ok dei revisori".
Trattativa-capestro a scuola, per destinare i fondi interni, l'articolazione dei carichi di lavoro Ata e altre materie che scottano? Libertà condizionata, per evitare grane e contenziosi o relazioni con il lapis rosso dei revisori sulla contabilità: la prudenza annulla il brivido della gestione autonoma.
"Non si chiudono i contratti decentrati e l'intesa di istituto resta per aria, con un'impressione diffusa di insicurezza e incertezza che non fa bene alla scuola si indigna Dall'Agnese . Ci meraviglia il silenzio da parte dell'associazione provinciale dei dirigenti e dell'Anp locale: un silenzio-assenso sullo strapotere dei revisori dei conti?".
Nota a margine della situazione locale: i costi dei 16 gruppi di revisori che setacciano la contabilità dell'istruzione nel Pordenonese, sono coperti dalle casse delle scuole capofila. Il ministero ha promesso il rimborso (cifre a molti zeri, per vitto, alloggio dei professionisti della partita doppia), ma la copertura è una bella speranza. (c.b.)