La Nuova Sardegna-I docenti di francese chiedono certezze per il proprio futuro

I docenti di francese chiedono certezze per il proprio futuro

SASSARI. I docenti di francese hanno parlato del proprio futuro durante un'assemblea svoltasi nella sede di Alliance Francaise. "Gli insegnanti - si legge in una nota - si sono incontrati per discutere dei problemi e dei pericoli riguardanti la sopravvivenza della loro materia nella scuola secondaria di primo grado e in quella superiore". Nel corso del dibattito è stato ricordato che la riforma Moratti prevede l'insegnamento di due lingue della Unione europea nella ex scuola media e nel secondo ciclo, mentre l'ultimo decreto legislativo - attuativo della riforma ed entrato in vigore a ottobre - mortifica l'insegnamento della seconda lingua comunitaria. Oltre che per l'insegnamento del francese, i docenti sono preoccupati per i futuri assetti degli organici. "Uno dei momenti più scottanti al momento di determinare quelli per l'anno scolastico 2006/07 - si legge nella nota - sarà quello relativo alla formazione delle cattedre. Per il prossimo anno non sono previsti trasferimenti dei docenti di seconda lingua, anche se soprannumerari. Se però non interverrà un provvedimento abrogativo dell'ultima disposizione di legge - concludono gli insegnanti - le cattedre di seconda lingua, quindi i posti di lavoro, potrebbero contrarsi vistosamente".