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Gazzettino/Pordenone: Scuola, tagliate settanta classi

La riorganizzazione prevede la riduzione di 140 docenti. Accorpamenti nelle superiori

14/01/2008
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Il Gazzettino

E il sindacato si mobilita contro la Finanziaria. Intanto, entro il 30 gennaio, 8 mila e 500 studenti si iscriveranno

Mobilitazione contro la Finanziaria 2008 che nel comparto scuola della nostra provincia spazza via 70 classi e 140 posti docenti. A lanciare l'allarme è la segreteria provinciale della Flc Cgil che illustra la mappa dei tagli e delle pesanti ripercussioni che interesseranno il nostro territorio, ai fini sociali, didattici, culturali ed economici.
Nodo cruciale della vicenda è il numero di studenti previsto per ogni classe, ben 29, che significa affollamento e accorpamento pericolosi. «In altre parole - spiegano Carla Franza e Gianfranco Dall'Agnese - negli istituti tecnici industriale come il Kennedy non esisteranno più classi da 25 ragazzi, bensì 29 nelle prime e nelle terze. Concretamente ciò si traduce in questo modo: le prime passeranno da 12 a 10, le terze da 9 a 7. Al Grigoletti non andrà meglio, mantenendo costante il numero degli iscritti: da 11 a 9 classi per l'anno scolastico 2008-2009. Secondo le nostre stime, nel Friuli occidentale verranno meno una trentina di classi prime, con aule sempre più affollate in seguito agli accorpamenti delle stesse. In corrispondenza verranno meno i posti del personale docente e non. Una catastrofe».

A pagare lo scotto maggiore della politica finanziaria 2008 secondo il sindacato saranno le scuole superiori, in primis "Ipsia di Maniago e San Vito", che si tradurranno in 70 classi e 140 cattedre. «Il numero delle prime e delle terze classi sarà individuato in base al numero complessivo degli iscritti - aggiungono i due cigiellini - indipendentemente dagli indirizzi e dalle sperimentazioni prescelti. Le classi, infatti, saranno formate dividendo il numero degli iscritti per 29, lasciando in secondo piano le preferenze espresse in merito ai piani di studio. Per certi aspetti nei licei sarà ancora peggio, perché il via libera alle prime classi dei percorsi sperimentali sarà dato soltanto se ci sarà "congruenza" tra quadri orari e indirizzo nazionale».

Intanto, scadrà il 30 gennaio il termine entro il quale 8.500 studenti degli istituti del Friuli Occidentale dovranno presentare domanda di iscrizione al prossimo anno scolastico. Se nelle classi successive al primo anno di corso l'inserimento sarà disposto d'ufficio, il grosso delle prime di ogni ciclo di elementari, medie e superiori e delle sezioni dell'infanzia stanno provvedendo in questi giorni. Manca poco tempo, dunque, per sciogliere gli ultimi dubbi in merito all'indirizzo o alla sede prescelti. Nella scuola per l'infanzia si potranno iscrivere i bambini che compiranno 3 anni entro il 31 dicembre 2008; coloro che compiranno i 3 anni entro il 31 agosto 2009 potranno iscriversi soltanto se ci saranno posti liberi dopo l'esaurimento delle liste d'attesa. Coloro che compiranno 3 anni dopo il 31 gennaio 2009 potranno accedere alle sezioni primavera, se saranno previsti accordi tra la scuola e gli enti locali e in presenza di tutte le condizioni di sicurezza e di organizzazione.

Nell'anno scolastico in corso, come nel precedente, soltanto 3 scuole, non pubbliche, hanno potuto dare vita alla sperimentazione. Per quanto riguarda le scuole elementari, si potranno iscrivere gli alunni che compiranno 6 anni entro il 31 agosto e il 31 dicembre 2008 oppure in via "anticipata" entro il 30 aprile dell'anno successivo. Tradizionale routine per le medie inferiori, divise tra il tempo scuola consueto di 33 ore settimanali e il tempo pieno classico di 40. A conferma della circolare del ministero dell'istruzione, per le superiori sono vietate le doppie iscrizioni: le domande devono essere presentate a un unico istituto, fatta salva la possibilità di indicare altre due scuole se non sarà possibile accogliere la richiesta per mancanza di posti.

Alessandra Betto


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