Su quali materie si contratta a scuola? Per saperlo basta leggere il contratto collettivo nazionale del comparto scuola. Non tutto, per carità, solo l'art. 6. Semplice, no? E invece abbiamo un'amministrazione che, producendo una giungla di norme spesso contraddittorie, fa della complicazione delle cose semplici la sua strategia di potere. In ogni scuola le parti concordano su l'utilizzo del personale, su orari e organizzazione del lavoro, sui criteri di ripartizione del fondo di istituto per adattare il lavoro alle esigenze del singolo istituto nella più totale trasparenza e funzionalità. In settembre una circolare del Miur ha dovuto confermare che l'art. 6 del Ccnl è ancora in vigore: "le procedure di utilizzo del personale scolastico - si legge - si svolgano nel quadro normativo e contrattuale di riferimento attualmente vigente". Tutto come negli anni precedenti.
Ma, nonostante questa precisazione, il mese scorso l'Usr del Veneto ha creato un grande scompiglio perché in una nota sosteneva, interpretando la legge Brunetta, che dalla contrattazione di istituto vanno escluse le materie "relative all’organizzazione del lavoro e alla gestione del personale". Praticamente tutte quelle previste dal contratto. Prove tecniche di federalismo?
Dopo le proteste dei sindacati, il Veneto ha parzialmente corretto la sua posizione e il Miur si è deciso a riproporre una nota che ribadisce la validità della contrattazione di istituto, già confermata nei giorni scorsi da una nota dell'Usr della Toscana.
I contratti di scuola stipulati per il 2010/2011, sono dunque pienamente legittimi. Leggi la nota ministeriale. Questa nota premia tutte quelle scuole, la stragrande maggioranza, i cui Dirigenti scolastici ed RSU hanno già chiuso la contrattazione entro il 2010 come previsto dal contratto.
Ora si spera che venga superato il contenzioso in atto in alcune scuole (poche) in cui il contratto non è stato ancora concluso, e che si adeguino anche quei revisori dei conti che hanno eccepito, illegittimamente, su alcuni contratti già regolarmente sottoscritti.
Torna su
|